Torino, anche lo Spartak Mosca si ritira per Coco: affare tramontato, il motivo

Sembrava quasi certa la partenza di Saul Coco dal Torino, ma al momento la sua cessione non è stata finalizzata. Anzi, chi sembrava poterlo prendere, ovvero lo Spartak Mosca, si è proprio ritirato dalla corsa. Spiega Tuttosport: "L’ex Las Palmas non ha convinto nell’ultima stagione, a fronte dell’investimento importante (8,2 milioni) di dodici mesi fa. E così quando sul tavolo di Cairo è arrivata l’offerta dell’Al-Duhail la società ha aperto alla cessione, trovandosi però di fronte al rifiuto del difensore di accettare la proposta dal Qatar. Alla prima offerta presentata al giocatore, rispedita al mittente, non è mai seguita quella del rilancio, nonostante l’intenzione del club (almeno a parole) sembrasse proprio quella di tentare Coco con un contratto più ricco e vantaggioso. La trattativa è così tramontata, ma a farsi sotto per il numero 23 granata è stato nelle ultime settimane lo Spartak Mosca. Al contrario dei qatarioti, i russi non avevano offerto al Torino la cifra ritenuta soddisfacente per liberare Coco. Nemmeno dopo il rilancio: dall’iniziale offerta di 10 milioni si è passati a 16 per strappare un sì che invece Cairo non ha mai pronunciato, avendo individuato in 20 milioni il prezzo giusto per il suo difensore. Colpa, anche, di quel 10% che il patron dovrà corrispondere al Las Palmas in caso di cessione del difensore. Lo Spartak ha però deciso di non effettuare alcun rilancio e ha fatto un passo indietro, di fatto togliendosi dalla corsa al giocatore".