Matias Soulé ha rilasciato la prima intervista da nuovo giocatore della Roma ai canali ufficiali del club: "Sono veramente contento, ringrazio i Friedkin, hanno fatto di tutto per portarmi. Un sogno per me stare qui. Ringrazio la mia famiglia, che mi è sempre stata vicina, la mia ragazza e tutti coloro che lavorano con me. Aeroporto? Non me l'aspettavo, sapevo ci sarebbe stata un po' di gente ma non così. Non me lo sarei mai immaginato in vita mia. Paredes e Dybala? Li ho sentiti non appena hanno iniziato a circolare le voci sull'interesse della Roma. Mi hanno parlato di tutto, di quanto si stesse bene qui, io ho chiesto di tutto e parlavo ogni giorno sempre di più con Paulo, che mi chiedeva quando sarei venuto. Ruolo? A destra, sottopunta con due attaccanti o anche mezzala, posso fare diversi ruoli. De Rossi? Ho valutato tutto prima di venire qui, ho visto come ha cambiato la squadra quando è arrivato. Poi lui è stato in Argentina, parla anche argentino, mi servirà tanto. Mi hanno convinto in tutti i sensi il mister e la società, quello che volevo di più era rimanere in Italia e venire alla Roma. Numero 18? Ho visto, me l'hanno detto, io l'ho scelto perché era libero e per mia nonna, avendolo scelto lo scorso anno al Frosinone".
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Soulé: “Perché ho scelto la 18, cosa mi hanno detto Dybala e Paredes, De Rossi e il ruolo…”
Matias Soulé ha rilasciato la prima intervista da nuovo giocatore della Roma ai canali ufficiali del club: “Sono veramente contento, ringrazio i Friedkin, hanno fatto di tutto per portarmi. Un sogno per me stare qui. Ringrazio la mia...
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