Andrea Sottil presenta Udinese-Frosinone. Ecco le parole dell’allenatore sui singoli: “Kristensen? Giocatore che lo scouting segue da tempo e in grado di portare fisicità e dinamismo. Può coprire diversi ruoli nonostante la giovane età. Ha...
Andrea Sottil presenta Udinese-Frosinone. Ecco le parole dell’allenatore sui singoli: “Kristensen? Giocatore che lo scouting segue da tempo e in grado di portare fisicità e dinamismo. Può coprire diversi ruoli nonostante la giovane età. Ha una buona tecnica, aveva già iniziato il campionato in patria e quindi lo considero pronto. Entra in una difesa rodata, ma darà il suo contributo”.
LUCCA - “I ragazzi che arrivano hanno tutti qualità, altrimenti non sarebbero qui. I giovani sono fortunati, perché trovano dei giocatori che sono a Udine da tanti anni, un impianto tecnico rodato e un gruppo a livello umano ben amalgamato. Ci vuole solo un po’ di tempo per apprendere i meccanismi e i movimenti. È ovviamente diverso da Beto, che è in grado di accelerare in maniera unica, ma ha altre caratteristiche importanti e margini di miglioramento molto ampi. Non disdegna l’attacco della profondità e ci dà cose che Beto non ci dava col gioco al piede. Deve perfezionarsi nel servire gli inserimenti dei quinti e delle mezzali, ma si fa trovare dentro l’area. La rifinitura per il gol di Lazar Samardzic l’ha fatta lui, con grande qualità”.
SUCCESS - “Ha avuto dei problemi a inizio stagione, va gestito ma sta tornando a una buona condizione fisica. Dobbiamo essere bravi a capire come giocare, si stanno conoscendo tutti”.
EHIZIBUE - “Giocava già al Colonia, ma all’inizio anche lui doveva apprendere. Quando è diventato titolare ha fatto gol, inserimenti, è diventato padrone del ruolo. Perché ha giocato più partite consecutive”.