SAMARDZIC - "Lazar ha iniziato un po' dopo gli altri la preparazione, gli manca un po' di lavoro su alcuni dettagli. E' un grandissimo giocatore, che sono felice di avere, può giocare su entrambi i lati, sta facendo progressi quotidiani in allenamento, può giocare su entrambi i lati”.
ASSENTI - “Chi oltre a Kristensen? Sicuramente qualcuno ha iniziato questa preparazione con infortuni subiti nel finale della stagione scorsa. La rosa è ampia, qualcuno starà fuori, domani scoprirete chi”.
SANCHEZ - "Penso che tanti allenatori sarebbero contenti di allenare Sanchez, è un grandissimo giocatore, un campione, con grande personalità. Attualmente però non è un giocatore dell'Udinese e non penso ai rumors di mercato perchè non è il mio lavoro".
NUOVI - "Ekkelenkamp è appena arrivato, ma ha già giocato una gara di campionato. Conosco bene Karlstrom, ha giocato due gare in Polonia, ho avuto buone informazioni sulla sua personalità e la sua leadership al Lech Poznan, ma non si allena da molto con noi ed è più una questione di connessione e conoscenza della squadra più che fisica, domani capirò se portarlo in panchina o no".
KARLSTROM - "Ha grande leadership in campo ed è bravo in entrambe le fasi, garantisce corsa ma anche qualità e passaggi chiave. Penso che ci darà equilibrio a centrocampo e voglia, desiderava tanto giocare in Italia e per l'Udinese".
EKKELENKAMP - "Può giocare sia in mezzo che qualche metro più avanti. E' ancora giovane e con margini di miglioramento, giocatore forte fisicamente, un gran corridore ma abile palla al piede, vedrò in quale posizione sarà più utile ma è importante averlo a disposizione. Alza il livello della competizione in squadra".
GIOVANI - "Palma è il più giovane di tutti e mi ha impressionato per fisicità e per capacità in campo, non sente molto le pressioni, sembra più grande dell'età che ha, anche se gli va dato tempo di crescere. Voglio tenerlo in squadra, nel tempo penso che potrà giocare in Serie A. Chiaramente l'Udinese è famosa per lo scouting e per lanciare i giovani di talento, ce ne sono anche altri, ora toccherà a loro dimostrare il loro valore. Inler mi aiuta in molte valutazioni dall'esterno, c'è un confronto quotidiano sui progressi dei giovani. A fine ritiro con la società abbiamo fatto già le prime valutazioni sulla rosa".
IKER BRAVO - "Sicuramente l'ho visto giocare agli Europei, è un attaccante, può fare sia il 9 che il 10, sa giocare con la palla ed è pericoloso in area di rigore. Sono felice che sia qui, dovrà continuare lo sforzo nel quotidiano per massimizzare le sue potenzialità".
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