sosfanta news Ricci: “Ecco il ruolo che sento più mio! Mai stato così nervoso, chi ho sentito e sul numero…”

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Ricci: “Ecco il ruolo che sento più mio! Mai stato così nervoso, chi ho sentito e sul numero…”

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Samuele Ricci ha rilasciato la prima intervista ufficiale da giocatore del Milan, queste le sue parole direttamente dal canale YouTube dei rossoneri: EMOZIONI – “Le emozioni sono tante, non sono mai stato così nervoso come in questi...
Tommaso Lerro

Samuele Ricci ha rilasciato la prima intervista ufficiale da giocatore del Milan, queste le sue parole direttamente dal canale YouTube dei rossoneri:

EMOZIONI - "Le emozioni sono tante, non sono mai stato così nervoso come in questi giorni! È scontato dirlo ma è un onore essere in un club come il Milan. Anche le aspettative sono alte, è un anno importante e farò del mio meglio per ripagare la fiducia. Obiettivi con questa maglia? Cercare di vincere più partite possibili, sarebbe la cosa più bella perché vesto la maglia del Milan, bisogna sempre dare il massimo".


CARRIERA - "Se ho fatto la giusta gavetta? Penso sia il momento giusto per essere qua, ho fatto alcuni anni a Empoli in Serie B, poi metà stagione in Serie A e sono arrivato al Torino che mi ha dato l'opportunità di crescere molto. Ho incontrato i mister Juric e Vanoli che mi hanno aiutato molto, devo ringraziarli se sono qua. Devo migliorare ancora su tantissime cose e per farlo penso che questo sia il posto giusto perché ti confronti con giocatori importanti, tra i più forti al mondo: è il modo migliore per maturare. All'interno del campo e fuori sarò sempre me stesso, molto equilibrato".

COMPAGNI - "Chi ho sentito della squadra? L'ultimo è stato Gabbia, gli ho chiesto informazioni su varie cose all'interno del mondo Milan. Abbiamo un bel rapporto e ci conosciamo dalla Nazionale, ce ne sono anche altri come Pobega: con tutti ho un bellissimo rapporto".

RUOLO - "Dove mi esprimo meglio? Ora il ruolo del mediano a tre è quello che sento più mio, poi ho imparato nel corso degli anni a farne altri: sono partito mezzala in Serie B, poi con Juric ho giocato in una mediana a due in cui devi fare più cose e in modo quasi perfetto. Poi sono tornato davanti alla difesa, il ruolo che sento più mio è quello".

ISPIRAZIONE - "Pirlo, il maestro, è il primo che mi viene in mente. Non sono riuscito a vedere moltissime partite ma lo ricordo molto bene."

NUMERO 4 - "L'ho vestito in passato in Nazionale, si avvicina a quello che sono io dentro e fuori dal campo: è un numero che dà stabilità ed equilibrio. Fuori dal campo sono sempre concentrato sul campo, faccio di tutto per fare quel qualcosa in più in campo.