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Ranieri: “Perché Shomurodov titolare e non Dovbyk! Oggi non trovavamo Dybala, a Conceicao ho detto…”

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La Roma perde 3-1 contro il Milan ed esce ai quarti di finale di Coppa Italia: ecco le parole dell'allenatore giallorosso Claudio Ranieri a Mediaset e in conferenza.
Alessandro Cosattini

La Roma perde 3-1 contro il Milan ed esce ai quarti di finale di Coppa Italia. Ecco le parole dell'allenatore giallorosso Claudio Ranieri a Mediaset e in conferenza, riportate da vocegiallorossa.it: "Rimpianto maggiore? Prima facciamo i complimenti al Milan che ha una qualità tremenda, da metà campo in su si muovono tutti e tantissimo, sono una grande squadra. Noi le abbiamo tentate tutte, abbiamo avuto palle gol e preso una traversa, invece abbiamo preso il gol. Eravamo stati molto decisi, non volevamo prendere ripartenze, ma loro hanno quella qualità. Il rimpianto può esserci sui 10 cm di fuorigioco di Dovbyk, sarebbe stata una cosa simpatica. Io ai miei ho fatto i complimenti, non gli rimprovero nulla. Vi ricordate quando ho preso la squadra? Stiamo calmi e andiamo avanti. Ora andiamo su un campo difficile, a Venezia, loro lottano e ci credono. Sono curiosissimo di vedere la reazione dei miei giocatori. Noi vogliamo lasciare la consapevolezza di aver fatto il massimo, siamo quinti da quando sono arrivato in panchina".

DYBALA - "La tua analisi è giusta, siamo stati lenti a trovarlo in verticale tra le linee, infatti mi sono arrabbiato. Ma anche per i ragazzi non è facile, tre allenatori in un campionato... Io devo sempre ringraziarli tutti, oggi non abbiamo trovato Dybala là in mezzo, non abbiamo cambiato gioco come il solito. E il Milan ha fatto una grande partita".


ABBRACCIO CONCEICAO - "Gli ho fatto i complimenti, ha messo la squadra a posto, ora gioca bene. Non ho problemi a dirlo".

SHOMURODOV TITOLARE - "Perché lui dall'inizio e non Dovbyk? A lui avevo chiesto quello che ha fatto col Napoli, credo che avesse speso tanto e oggi ha fatto una buona gara, ma non ha fatto quello che aveva fatto col Napoli. Non posso rimproverare nulla io. Volevo aspettare, sapevo che sarebbero partiti mille all'ora: se avessi fatto giocare Dovbyk e non avesse giocato come Shomurodov, mi avreste chiesto come mai non ha giocato Shomurodov? Io non ho gerarchie, non mi interessa dei soldi: chi mi dà io gli do".

MILAN - "Prima di dire, vorrei fare i complimenti al Milan, squadra di grandissima qualità: ci hanno chiuso nella prima parte del primo tempo, non eravamo così pronti nelle ripartenze e non dovevamo prendere gol in quella maniera. Nella seconda parte di primo tempo abbiamo creato tantissimo e poi ti fanno la fotocopia del gol che abbiamo preso in campionato: avevo detto ai tre difensori di stare attenti alla ripartenze. Sono soddisfatto della prova della squadra, non posso rimproverare nulla: c'è qualche errore ma la squadra ha lottato fino in fondo. Avevamo fatto il 3-2 e sarebbe stato simpatico: il Milan avrebbe pensato anche all'Inter".

TRASFERTA - "Il Napoli lo abbiamo aspettato o siamo andati a prenderli alti? Siamo stati poco ficcanti. Mi sembra riduttivo. Capita in trasferta, capita davanti a dei campioni che ti bloccano prima, che non sei messo bene o che non riesci a servire Dybala tra le linee. Poi dopo il primo gol abbiamo messo in crisi il Milan: questo volevamo fare, loro che attaccavano e noi che ripartivamo. Anche con Napoli ed Eintracht è stato così. Oggi il nostro gioco è stato un po' farraginoso. Sicuramente l'Olimpico ci dà calore ma anche oggi i nostri tifosi si sono fatti sentire: forse le altre squadre sono impaurite all'Olimpico?".

OBIETTIVI - "Vorrei che a fine campionato, i nostri tifosi siano orgogliosi: vorrei riportare la Roma un pochino più su. Da quando sono arrivato siamo o quarti o quinti. Io non voglio prendere in giro i tifosi, voglio che la squadra faccia il massimo per i propri tifosi e per se stessi. Io finchè la squadra gioca così e lotta sono soddisfatto, anche se sono amareggiato per la sconfitta".