Pioli: “Kjaer e Leao out! Camarda, Jovic, Bennacer, Okafor, Pulisic, Loftus, Calabria e su Ibra…”

Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro la Fiorentina. Le sue parole su infortuni e probabile formazione.

MOMENTO - "Io credo che mai come in questo momento le parole servano a poco, servono i fatti. Abbiamo analizzato nella sosta quello che non siamo riusciti ad ottenere nelle ultime quattro partite e dimostrare con i fatti di aver capito dove abbiamo sbagliato".

CAMARDA - "Il talento non ha età, lui ha talento poi è chiaro che il destino crea certe occasioni. Dobbiamo essere bravi ad accompagnarlo, lui è sereno e tranquillo. È molto giovane ma già dal punto di vista caratteriale è maturo. E' contento e felice di stare con noi, è pronto per dare una mano se ci fosse l'occasione. Giocherà? Se è pronto per essere convocato ed essere in panchina allora è pronto per giocare. Dipenderà da tante cose, ha fatto molto bene in questi giorni. E' maturo, sereno e leggero. Sarà comunque un'esperienza molto formativa per la sua carriera sia che giochi o che non giochi. Avrà un grande futuro".

CRITICHE - "Io lavoro e devo rimanere concentrato su quello che stiamo facendo. Abbiamo sempre lavorato per crescere e approfittare dei nostri errori per andare avanti. Non cerchiamo un colpevole. So benissimo cosa rappresenta il mio ruolo, tanti elogi e tante critiche. Vado avanti con le mie idee".

INFORTUNI - "I rimpianti e i rimorsi sono per coloro che non provano, il club ha fatto il possibile per mettermi a disposizione una rosa competitiva. Siamo in un momento di emergenza. Abbiamo messo insieme tutti i dati disponibili per provare ad apportare qualche miglioria. Nelle prossime partite avremo delle difficoltà che cercheremo di superare con le nostre qualità".

SCUDETTO - "Mancando 26 partite tante squadre possono sentirsi ancora in lotta. Non dev'essere ora il nostro pensiero, il nostro pensiero deve andare solo a domani".

INDISPONIBILI - "Domani recuperiamo Pulisic, Calabria e Loftus. Non recuperiamo Kjaer e Leao".

ANCORA SU INFORTUNI - "L'unico vero cruccio che ho è che non siamo riusciti ad abbassare il numero di infortuni e siamo rimasti in media con tanti anni di Milan. Soffriamo quando un giocatore si fa male e abbiamo cercato sempre di apportare delle modifiche. Valutiamo i dati e facciamo di tutto per migliorare la nostra situazione. Ogni infortunio andrebbe contestualizzato, c'è chi si è fatto male perchè ha giocato troppo come nel caso di Okafor e chi perchè ha giocato poco, le nazionali non ci danno una mano perchè aumentano i rischi. Non stanno capitando solo noi".

OKAFOR - "Se ho chiamato il CT della Svizzera? Non li ho mai chiamati perché ho grande rispetto del loro lavoro. Credo che i calendari non siano corretti: è un problema che va affrontano con grande senso di responsabilità da parte di tutti. Andrebbe diluito e meno compresso: farebbe bene a giocatori e allo spettacolo", riporta TMW.

BENNACER - "Quando torna? Sta bene e sta bruciando i tempi di recupero, non ha avuto intoppi nel suo percorso di recupero. Ha finito oggi la prima settimana con la squadra, settimana prossima farà la seconda settimana con la squadra e poi forse dalla terza potrebbe tornare a disposizione. È un recupero importante che sta procedendo molto bene".

JOVIC - "Parlo con lui tutti i giorni, sa cosa voglio da lui e dal ruolo. Ora conosce il nostro modo di giocare".

IBRAHIMOVIC - "Non ci siamo sentiti ma so che Zlatan sta parlando con la proprietà e direttamente con Cardinale. Se Cardinale ha visto qualcosa di eccezionale in Zlatan non ha sbagliato e se Zlatan tornerà a lavorare per il Milan sarà sicuramente una risorsa. Non so nulla sul ruolo, se sarà qui a Milanello o meno".

MESSI - "Non ne sapevo nulla".

GRUPPO - "C'è chi cerca di continuare a costruire qualcosa di importante e chi cerca di rovinare tutto. Io appartengo alla prima categoria, ho grande fiducia nei miei giocatori. E' quello che sento, nelle prime otto giornate siamo stati primi in classifica per merito e nelle ultime quattro non abbiamo raccolto quanto dovuto. Noi dobbiamo dimostrare e la squadra ha le qualità per dimostrare di essere una squadra competitiva".

ASTORI  - "Questa è la partita di Davide, domani ci sarà un'iniziativa importante organizzata da Fondazione Milan e l'associazione Davide Astori, una raccolta fondi per ripristinare un campo da dedicare alla memoria di Davide".

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