OBIETTIVO - "Bisogna sempre fare meglio, ma adesso andiamo giorno per giorno, c'è il ritiro e cercheremo di creare una mentalità di squadra".
ORDONEZ - "Lui mi chiedeva sempre com'era qua mentre si trovava in Argentina. Gli ho detto che deve lavorare ogni giorno, ma anche che questa è una squadra bella e che la società ti aiuta ogni giorno. Sono sicuro che si troverà bene perché lo conosco da tanto tempo e adesso si deve preparare per essere pronto".
È un calcio diverso rispetto a quello dell'anno scorso? Trovi delle similitudini?
"Ci sono cose simili e altre non tanto. Ognuno ha la sua idea e adesso dobbiamo continuare a lavorare per comprendere bene quello che deve fare la squadra".
CUESTA - "Abbiamo cominciato bene. Per me l'età è solo un numero. È giovane come tanti di noi giocatori. Ci stiamo allenando bene e ogni giorno va sempre meglio. Ancora non so bene come giocheremo, è passata solo una settimana, magari in ritiro le cose cambieranno. Oggi è stato così, a volte sei da solo nel fare il pressing. Io mi trovo bene sia da solo sia con un altro al mio fianco. I primi concetti sono quelli di creare spazio davanti e sfruttare gli spazi tra le linee. Io devo essere pronto a ricevere palla e gli altri ad andare sulle seconde palle. Quello è il ruolo dell'attaccante".
CRESCITA - "Posso migliorare in tante cose, anzi in tutto. Per me c'è sempre da migliorare. Devo fare più gol e assist, giocare meglio per la squadra, fare pressing. C'è tutto da migliorare. Voglio fare meglio in ogni partita e in ogni allenamento. Giocare il più possibile e aiutare il Parma, sono qua per questo".
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