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Baroni: “Stop Patric, Dia, Taty, Dele-Bashiru, Noslin, Tchaouna, Provedel-Mandas: rispondo così”

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La Lazio vince e convince all'esordio in Europa League contro la Dinamo Kiev: ecco le parole sui singoli di Marco Baroni a Sky e in conferenza.
Alessandro Cosattini

La Lazio vince e convince all'esordio in Europa League contro la Dinamo Kiev. Ecco le parole sui singoli di Marco Baroni a Sky e in conferenza, riportate da lalaziosiamonoi.it: "Doppio centravanti formula vincente? Cerchiamo di fare un calcio propositivo e offensivo, dobbiamo avere in testa di tirare in porta, di attaccare. Lavoriamo su questo, gli equilibri sono semplici, bisogna correre ed essere compatti, avere le giuste distanze. A volte si parla di equilibrio, noi guardiamo i numeri, dopo la Juve siamo quelli che abbiamo subito meno tiri in porta. Dia mi piace tantissimo, ha mobilità, si muove. Anche Taty è così. Sono contento della prestazione della squadra e anche per qualche singolo, ma non lo dico (ride, ndr)".

DELE-BASHIRU - "Va costruito, ha qualità e fisicità, deve riempire la partita, pensare di più tatticamente. Quando lo trova, diventa un centrocampista moderno importante".


PERCORSO - "Una squadra con così tanta qualità non l'ho mai avuta, sto cercando per questo una proposta di gioco moderna, con movimenti anche fuori dalle proprie posizioni. Ci stiamo lavorando tantissimo insieme. Io non impongo nulla alla squadra, sono molto disponibili e credono nel lavoro che propongo col mio staff".

ROSSO NOSLIN - "Io ci ho pensato, potevo mettere Guendouzi dentro. Ma sono ragazzi giovani, ho pensato potesse trovare il gol, è stato ingenuo. Ma è un ragazzo pulito e trasparente, sta pagando il salto, ma arriverà perché ha qualità importanti. Il fallo sì, l'ho rivisto. Lui è talmente bravo come comportamento, ha alzato il braccio senza cattiveria. Ci fa capire che in Europa vengono considerati pericolosi. Bisogna prestare attenzione. Domenica ho detto che noi abbiamo arbitri bravi, ma perché a volte queste prestazioni vengono penalizzati per il rosso. L'ho messo dentro per trovare il gol, perché gli serve. Lui e Tchaouna da protagonisti sono saliti di livello in una piazza importante con una pressione diversa e l'hanno accusata. Hanno compagni diversi, mi prendo io la responsabilità piano piano li portiamo avanti".

TCHAOUNA - "Sono abituato a lavorare coi giovani, cerco di deresponsabilizzarli. C'è da lavorare e devono crescere, hanno tante qualità e vanno lanciati, senza pressione. Sono fiducioso, con me avranno possibilità anche quando sbagliano, si lavora sull'errore e si migliora. Il blocco più esperto è composto da ragazzi davvero straordinari, in questa squadra ci sono tanti riferimenti. Tchaouna non è una seconda punta, ma può lavorarci. Può fare gol quando tira sia di sinistro che di destro".

PORTIERE - Provedel grandi risposte, Mandas avrà spazio? L'ultima volta che rispondo a questa domanda. Provedel è il titolare e non è un problema e non è in discussione. Mandas ha qualità ed è giovane, sta lavorando bene, ma il titolare è Provedel"

STOP PATRIC - Ai canali ufficiali della Lazio, il dottor Fabio Rodia ha parlato così dello stop di Patric: "Ha fatto un’entrata in scivolata e ha sentito un indurimento. Per precauzione l’abbiamo subito cambiato per evitare eventuali danni per le prossime partite. Vedremo nelle prossime ore come si evolverà la situazione".

CASTELLANOS - "Devo ringraziare la diagnostica che ci ha dato una mano molto importante e i controlli quotidiani che ci hanno permesso di rimetterlo in campo con i tempi giusti, anzi anticipando di qualche giorno", ha detto sempre il dottor Rodia. Il Taty è pienamente recuperato.