Raffaele Palladino, tecnico del Monza, ha parlato a DAZN e in conferenza stampa dopo la partita contro il Cagliari. Le sue parole raccolte da TMW. EUROPA – “Non ho ancora visto la classifica ma siamo soddisfatti di tutto quello che...
Raffaele Palladino, tecnico del Monza, ha parlato a DAZN e in conferenza stampa dopo la partita contro il Cagliari. Le sue parole raccolte da TMW.
EUROPA - "Non ho ancora visto la classifica ma siamo soddisfatti di tutto quello che stiamo raccogliendo. Mi sento fortunato perché alleno un grande gruppo. Devo ringraziare i ragazzi che se la vogliono giocare con tutti. Vogliamo essere la mina vagante del campionato e vogliamo rompere le scatole un po’ a tutti. Sapendo che non sarà facile, ma abbiamo l'entusiamo per provarci. L’Europa non è il nostro obiettivo. Il nostro scudetto era confermare la Serie A dopo la bella stagione dell’anno scorso, felici di aver raggiunto il nostro obiettivo. Ora che abbiamo raggiunto questo obiettivo siamo felici e con entusiasmo, ripeto vogliamo giocarcela con tutti".
MALDINI - "Non ha provato le punizioni? Si, è vero, confermo quanto ha detto Daniel. Maldini ha talento, ce l’ha nel DNA, fino a quel momento era sottotono e lo sa. Era la prima da titolare, capisco l’emozione, ha avuto personalità. Grande qualità il suo tiro sulla punizione. Io posso dire che ho cercato di dargli fiducia e dialogo quotidiano. Si allena con intensità, lui ha un grandissimo talento. E’ stato pesante mediaticamente il suo cognome, gli ho dato leggerezza da questo punto di vista. Si lavora tanto in settimana, pretendo tanto per due ore al giorno, ritmo ed intensità. In Serie A per reggere le big devi stare bene fisicamente. Bisogna mettere questo oltre alle qualità tecniche".
ZERBIN - "Questi aspetti sono molto importanti. Per un allenatore è importante, almeno per quanto mi riguarda, è migliorare i calciatori. Io cerco sempre di trovare delle pecche nei miei giocatori e cercare di migliorarli. Spero di fare lo stesso percorso con tutti, ce la metto tutta insieme al mio staff. Il lavoro paga sempre, sono convinto che i frutti arriveranno".