KEAN - “Se ce la fa per la Roma? Ho un grande staff medico. Mi auguro di sì, non è facile perché ha preso una bella botta a Lecce. Ci proviamo, ma se non dovesse farcela abbiamo delle valide alternative che stasera hanno fatto bene. Sono tranquillo. L'ho voluto portare perché deve stare con la squadra, deve curare bene la caviglia e domani proveremo a inserirlo in campo gradualmente, tentando di recuperarlo per domenica. Se non dovessimo farcela, ci sono i sostituti che andranno al meglio".
SINGOLI - “Anche nel primo tempo l’avevamo interpretata bene. Loro arrivavano con una pressione forte, c’era meno fluidità di gioco. Ma le linee di passaggio le trovavamo, poi nella ripresa bravi tutti a reagire così. Voglio fare i complimenti a chi ultimamente ha giocato bene. Oggi grande gara di Biraghi, Quarta, un grande Kayode. Una soddisfazione per questi ragazzi”.
BOVE - “Sono d’accordo. Edo sta facendo bene e ne sono felice, chi capisce di calcio vede il grande lavoro che fa. È il nostro jolly, potrebbe giocare ovunque. Ci sono i giocatori intelligenti, lui è uno di questi. Vede calcio”.
SOTTIL E IKONÉ - "Sono felice per Riccardo e Ikoné. Hanno alzato la qualità e sono stati applicati anche in fase di non possesso, volevo una prestazione così da loro e ho avuto solo conferme. Voglio sottolineare anche le prove di Biraghi e Quarta, hanno giocato benissimo e aiutato la squadra, come Richardson e Kayode. Ho avuto grandi conferme stasera, ne sono felice. Mi è piaciuto lo spirito di tutti, dobbiamo essere felice e soddisfatti ma restare umili, con l'equilibrio su cui ribatto sempre io".
CENTROCAMPO - “Era la nostra idea nel costruire la squadra. Ho chiesto alla società giocatori di palleggio in mezzo al campo. Adli e Cataldi ce l’hanno, oltre a essere dinamici. Ma stasera ha fatto una grande gara Richardson, diventerà un grande calciatore. E poi Bove lo utilizzo in tutti i ruoli immaginabili, ovunque mi serva la sua intelligenza”.
MORENO - "Su Moreno c'è grande fiducia da parte mia. Sta crescendo e ricoprendo il ruolo di centrale, quando in realtà è abituato a giocare a tre. Si sta adattando bene, gli ho dato fiducia e ha risposto bene. Aveva solo un affaticamento dietro la coscia, abbiamo preferito preservarlo". ".
TREQUARTISTA - "Beltran il primo dopo Gudmundsson? Può giocarci Bove, come stasera, ma anche Adli, Richardson, Kouamé. Non c'è nessun vantaggio: domani e sabato ci alleniamo, poi cercherò la miglior formazione anti-Roma".
DUE SQUADRE - "No, non vi permettete mai di dire che abbiamo due squadre. Gioca chi ritengo opportuno debba scendere in campo, ho un gruppo di grandi giocatori e uomini. Si sanno adattare bene, oggi abbiamo cambiato nove undicesimi, la prossima volta vedremo. Dobbiamo giocare ogni partita come fosse una finale, vogliamo vincerle tutte, in campo va chi dà il massimo".
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