Davide Nicola, allenatore del Cagliari, ai microfoni di DAZN, Sky e in conferenza ha commentato così dopo la vittoria con il Torino: "Attraverso il lavoro abbiamo sfruttato la produzione di gioco che abbiamo avuto dalla prima partita".
Davide Nicola, allenatore del Cagliari, ai microfoni di DAZN, Sky e in conferenza ha commentato così dopo la vittoria con il Torino: "Attraverso il lavoro abbiamo sfruttato la produzione di gioco che abbiamo avuto dalla prima partita, in realtà questa produzione di gioco c'era prima ma non sempre siamo riusciti a tramutarla in gol. Abbiamo affrontato una grande squadra, una squadra forte e a maggior ragione sono contento dei miei ragazzi e sappiamo perfettamente che per raggiungere il nostro obiettivo serve mettere in campo le idee. In alcuni momenti non siamo ancora come vorremmo essere ma è anche normale dopo dieci partite", riporta Tmw.
LUVUMBO FUORI - "Perché non riuscivamo a contrapporci nel modo più aggressivo possibile, doveva diventare mezzala senza palla e tornare ala in possesso. Non riuscivamo ad essere particolarmente aggressivi subendo qualche imbucata di troppo, Luvumbo insieme a Marin avevano giocato in nazionale e avevano bisogno di passarsi il testimone. Abbiamo occupato bene il campo nel secondo tempo, non abbiamo mai rinunciato a giocare. Non mi è piaciuto il secondo gol, nel momento in cui sei otto dietro la linea della palla non devi abbassare la pressione. Faccio anche i complimenti ai ragazzi per la vittoria contro una squadra forte. Il cambio Luvumbo -Marin? Sono due nazionali che sono rientrati ed ho dovuto valutare. Abbiamo comunque affrontato un avversario tostissimo: due goal al Milan, due all'Inter e tre al Napoli. Nel primo tempo Luvumbo doveva cercare maggiormente la posizione di mezz'ala, non è riuscito benissimo ed abbiamo concesso troppo all'avversario. La scelta di Marin è stata dettata dalla gestione della fatica. Infatti nel secondo tempo abbiamo dato maggiore intensità. Dovremo fare tesoro degli ultimi sette minuti".
PICCOLI - "Secondo me può fare ancora molto meglio, può fare molto di più perché ha grandi qualità. Lui deve continuare così, sente l'affetto di compagni e ambiente e di questo ha bisogno".
VITTORIA - "I punti hanno sempre peso e valore. Complimenti ai miri ragazzi. E' un periodo dove finalmente raccogliamo quanto prodotto".