EMPOLI - In casa Empoli arrivano importanti aggiornamenti sulle condizioni di Mattia Viti. Il difensore era stato costretto al cambio contro il Milan nell'ultimo turno di campionato facendo temere un brutto infortunio e quindi un lungo stop. Scrive sul tema La Nazione: "l’ambiente azzurro può tirare un sospiro di sollievo dopo gli esami strumentali a cui si è sottoposto il giovane difensore azzurro per il problema al ginocchio che l’ha fatto uscire in lacrime al 27’ della sfida di sabato scorso contro il Milan. Sono state escluse lesioni, si tratta solo di un forte trauma con edema presente sull’osso e sul muscolo. Scongiurato quindi un lungo stop, che avrebbe potuto privare D’Aversa del suo difensore per il resto della stagione, anche se sicuramente domenica a Udine Viti non ci sarà, così come a rischio resta pure la partita contro l’Atalanta. Molto dipenderà da come reagirà l’articolazione del giocatore. Così come durante le prossime sedute saranno valutate anche quelle le condizioni di Ismajli, Anjorin e Fazzini che hanno saltato l’ultima partita per noie muscolari. Le percentuali maggiori di tornare a disposizione già per il prossimo impegno al Bluenergy Stadium le ha il difensore albanese".
INTER - L'Inter attende aggiornamenti sulle condizioni di Marcus Thuram in vista della sfida di domenica contro la Juventus. Segnala La Gazzetta dello Sport: "I fatti dicono che la partita del francese è durata poco meno di mezz’ora: Thuram si è arreso a una contusione alla caviglia sinistra e ha lasciato il posto ad Arnautovic poco prima che Calhanoglu battesse il corner dal quale è nato l’1-0 interista. Marcus non era al meglio già prima di scendere in campo con la Fiorentina: sempre contro i viola, giovedì al Franchi, aveva preso una botta che non gli aveva permesso di allenarsi al meglio ed era finito in ballottaggio con Taremi. «Thuram è da valutare, Arnautovic pure», ha detto a fine partita Inzaghi, che lì davanti ha appena recuperato Correa. Ma Marcus non è stato l’unico big ad alzare bandiera bianca: se la sua partita si è chiusa in anticipo, quella di Federico Dimarco non è mai iniziata. L’esterno era febbricitante già a Firenze, dove era subentrato a gara in corso (spalancando peraltro la strada al 3-0 viola con un errore non da lui) e l’influenza non ha mollato la presa nemmeno per il “replay” di San Siro: «Dimarco da cinque giorni ha 38 di febbre – ha detto Inzaghi -, speriamo di rimetterlo in sesto per domenica». Quando, sull’altra fascia, tornerà Dumfries dopo la squalifica scontata ieri".
JUVENTUS - Dubbi e certezze di formazione per la Juventus in vista della sfida di Champions League contro il PSV. Koopmeiners e Vlahovic a rischio panchina: ieri nelle ultime prove Thiago Motta ha schierato Kolo Muani da prima punta supportato dal trio Gonzalez-McKennie-Yildiz. Può partire fuori anche Conceicao così come dovrebbe patrtire dalla panchina Thuram, Douglas Luiz in pole per il posto accanto a Locatelli. In difesa si va verso una soluzione con Weah da terzino destro, più Kelly di Savona a sinistra e nel mezzo la coppia Gatti-Veiga.
MILAN - Giornata di rifinitura in casa Milan in vista della trasferta di Champions League contro il Feyenoord. "Niente da fare per Ruben Loftus-Cheek - segnala La Gazzetta dello Sport -, che anche ieri mattina a Milanello si è allenato a parte dal resto dei compagni. L’inglese, ai box dal ritorno in Italia dopo aver preso parte nel finale alla vittoria della Supercoppa italiana a Riad contro l’Inter, salterà anche la trasferta di Rotterdam contro il Feyenoord in Champions. L’obiettivo sarà rientrare in gruppo in tempo per essere tra i convocati per la partita di sabato in campionato con il Verona a San Siro".
ATALANTA - In casa Atalanta occhi puntatati su Marco Carnesecchi e Matteo Ruggeri: entrambi sono in dubbio per la sfida di Champions League contro il Club Bruges causa influenza. Oggi loro condizioni verranno rivalutate. Capitolo Ademola Lookman: l'attaccante ieri ha svolto lavoro individuale, difficile che possa rientrare tra i convocati. Si punta al recupero per la prossima sfida di campionato contro il Cagliari.
BOLOGNA - Il punto infortunati in casa Bologna a partire dal possibile recupero di Riccardo Orsolini. Scrive La Gazzetta dello Sport: "Quella botta nella notte della vittoria contro il Borussia Dortmund potrebbe diventare solo un ricordo: quella sera, RiccardoOrsolini sifermò per poi constatare che il bicipite femorale destro aveva subìto una lesione di primo grado. Era il 21 gennaio e da quel giorno sono passate molte ore vissute con terapie e sensazioni che oggi avranno uno sbocco decisivo: la squadra riprende a Casteldebole dopo il pareggio di domenica a Lecce e solo in mattinata si capirà se l’ala destra di piede mancino rientrerà in gruppo per poter andare almeno in panchina nella sfida di San Valentino contro il Torino. Una panchina che, se trovata, equivarrebbe a un possibile minutaggio nella gara di venerdì. Intanto, bisognerà attendere ancora un po’ di tempo per il rientro di Lewis Ferguson e altre tre settimane almeno affinché Italiano possa riavere Jens Odgaard, infortunatosi nel primo tempo di Coppa Italia contro l’Atalanta e riportando una lesione di secondo grado al bicipite femorale sinistro".
PARMA - Il Parma perde per infortunio Milan Djuric. Gli ultimi dettagli arrivano da La Gazzetta di Parma: "Non è iniziata nel migliore dei modi l'avventura di Milan Djuric tra le fila del Parma. Nel corso della sua terza partita a Cagliari, il centravanti bosniaco, acquistato a gennaio dal Monza, ha riportato, in un duro contrasto con Felici attorno alla mezz'ora del primo tempo, «un trauma distorsivo a carico del ginocchio destro con interessamento del legamento collaterale mediale». Questo è ciò che emerge dagli esami strumentali e dalla visita ortopedica eseguita nella giornata di ieri, il cui esito è stato comunicato dallo staff medico crociato.... Ancora da stabilire i tempi di recupero che, tuttavia, non saranno così brevi (si prevede, come minimo, poco più di un mese di stop) e dipenderanno, soprattutto, dalla scelta dell'iter riabilitativo"
UDINESE - Novità sulle condizioni di Oumar Solet dopo il cambio in Napoli-Udinese. Scrive Il Messaggero Veneto: "È già rientrato l’allarme per Oumar Solet, confortato dai medici che ieri non hanno riscontrato lesioni in seguito alle difficoltà palesate a Napoli, dove il difensore è rimasto a terra dolorante prima della sostituzione all’81’ con Kingsley Ehizibue. I crampi avuti dal 25enne francese sono stati quindi ritenuti gli unici responsabili del problema".
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