NEWS – Thuram, Loftus, Rrahmani, Nkunku, Zhegrova, Hojlund, Bailey, McTominay, Lobotka: le ultime

Si gioca stasera l'ultima gara di questo turno di campionato: in campo Cremonese e Udinese. Le ultime sugli infortunati dopo le gare del weekend e in vista di quelle europee

INTER - L’Inter non può nemmeno godersi la vittoria dell’Olimpico, perché deve pensare già alla gara di Champions League. Queste le ultime in casa nerazzurra secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport: "Oggi, dopo la rifinitura ad Appiano Gentile, la squadra partirà con un volo charter per Bruxelles, dove domani sera affronterà l’Union Saint-Gilloise nella terza giornata del girone di Champions League. Chivu intende risparmiare ancora Marcus Thuram, che comunque potrebbe anche partire con i compagni e poi andare in tribuna. L’obiettivo del francese è essere pronto per sabato, quando la terza trasferta in otto giorni opporrà l’Inter al Napoli al Maradona. Classico programma post-partita per l’Inter al rientro ad Appiano Gentile dopo la vittoria di sabato sera in casa della Roma: scarico per i giocatori maggiormente impegnati ieri i giallorossi, seduta normale per il resto del gruppo. Terapie per Raffaele Di Gennaro e Matteo Darmian, due degli interisti che non andranno a Bruxelles. Gli altri due sono Tomas Palacios, fuori lista, e Marcus Thuram che ieri è rimasto a Roma per una domenica da turista".

MILAN - Il Milan ha battuto la Fiorentina con una doppietta di Leao e ora è in testa alla classifica. Questi gli aggiornamenti sugli infortunati di Allegri secondo La Gazzetta dello Sport: "L’infermeria del Milan è piena e venerdì a San Siro arriva il Pisa. Loftus-Cheek, ko dopo la rifinitura di sabato per un fastidio muscolare alla coscia destra, può esserci. Speranze anche per Nkunku (fastidio a un dito di un piede), mentre va valutata giorno dopo giorno la situazione di Estupinan (caviglia sinistra). Torneranno più in avanti, invece, Rabiot, Pulisic e Jashari".

JUVE - La Juve non gira e qualcosa potrebbe cambiare già dalla sfida con il Real Madrid in Champions League. Queste le novità secondo La Gazzetta dello Sport: "La sensazione è che il croato confermerà la difesa a quattro impiegata per la prima volta ieri. Federico Gatti, in panchina 90 minuti a Como, è pronto a riprendersi il posto davanti a Michele Di Gregorio. L’azzurro potrebbe far coppia con Daniele Rugani, il più esperto della truppa e già protagonista di una prestazione positiva contro il Real Madrid durante il Mondiale per Club estivo. In caso contrario: Gatti sostituirà il toscano e guiderà la retroguardia assieme a Kelly, che finora non ha saltato nemmeno un minuto. Sulle fasce Pierre Kalulu (pure lui mai sostituito) e Andrea Cambiaso. Tudor potrebbe insistere anche sul centrocampo a tre, ma potrebbe cambiare almeno un giocatore e soprattutto la collocazione dei tre. Ieri Khephren Thuram ha agito da vertice alto, una sorta di trequartista d’assalto, con Manuel Locatelli e Teun Koopmeiners più bassi e con maggiori compiti di costruzione e filtro. L’olandese dovrebbe tornare in panchina per far posto al jolly Weston McKennie e a una classica mediana a tre con Locatelli in regia e l’americano e Thuram mezzali di corsa per ribaltare in fretta il campo. La tentazione per il Bernabeu è il rilancio di Openda, che non gioca titolare dall’incontro con l’Atalanta (27 settembre) e tra Juventus, Lipsia e Belgio non segna da più di sei mesi. Tudor pensa a Lois, abile e velenoso in ripartenza, non in alternativa a Jonathan David o Dusan Vlahovic, bensì in aggiunta. Intanto da oggi il lungodegente Fabio Miretti – zero presenze stagionali – inizierà ad allenarsi in gruppo e martedì potrebbe volare a Madrid con Locatelli e compagni. Convocazione a forte rischio, invece, per Edon Zhegrova, rientrato dalla nazionale acciaccato. Ieri il kosovaro, reduce da un risentimento all’altezza del pube e dell’anca, ha svolto soltanto terapie: oggi si capirà se potrà almeno andare in panchina in Champions League".

NAPOLI - Dopo la sconfitta col Torino, il Napoli di Conte pensa alla gara di Champions col Psv. Queste le novità dall'infermeria secondo quanto scrive il Mattino: "Hojlund è rientrato da Torino con un bel po' di rammarico, ma a Castel Volturno ieri ci è andato con fiducia. Fiducia di ritrovare il campo subito. Ma facile non è. È stato accanto anche a Lucca nella sgambata post Torino, intuendo che il compagno di reparto vive un momento non facilissimo. Rasmus è in dubbio anche per domani, difficilmente potrà convincere proprio tutti nell'allenamento decisivo. Nelle sue idee potrebbe essere titolare a Eindhoven, ma Conte e i medici valuteranno tutto oggi, con l'attesa di capire se potrà essere regolarmente insieme ai compagni. Il danese e McTominay ieri sono stati osservati speciali, si sono allenati insieme con i compagni ma non è stata chiaramente una seduta troppo impegnativa quella a poche ore da un match così dispendioso. Quelli che hanno giocato dal primo minuto a Torino hanno svolto solo lavoro di scarico, mentre il resto del gruppo è stato impegnato in una seduta tecnica in campo dopo la mini seduta di fine partita all'Olimpico. La decisione sarà presa inevitabilmente oggi, con una rifinitura che rischia di diventare decisiva per troppe cose. Sicuramente, in Olanda ci sono chance risicate anche di vedere Scott, visto che il fastidio dello scozzese perdura e va tenuto sotto controllo. Sarà anche lui a dover decidere se giocare, in base alle sensazioni di oggi in campo. La squadra del dottor Canonico è al lavoro per provare a inserire nuovamente in gruppo quanto prima anche Amir Rrahmani. Anche per lui questa mattina allenamento indicativo per capire quanto e se sarà a disposizione in queste due partite tra Inter e Lecce. Poi sarà il tempo di Lobotka: a Torino, sabato, la sua assenza si è certamente notata. Non solo e non tanto per quel grossolano errore del suo sostituto Gilmour, che ha messo in porta il Cholito Simeone, ma per i giri di un motore che proprio non tornavano. Lo slovacco ne ha ancora per un po', serviranno almeno altri 10-14 giorni per poterlo rivedere nuovamente. A quel punto, il Napoli potrebbe dover recuperare il solo Contini, fuori per una accidentale frattura alla mano. A fine mese, in città, è atteso anche Lukaku: Romelu sta assistendo a distanza a tutto quanto accade, non è escluso dal gruppo e si fa sentire dai compagni soprattutto quando serve. L'ultima fase della sua preparazione la vivrà a Napoli per stare vicino a Conte, al gruppo, ai compagni. Poi si deciderà sul da farsi e sul suo rientro in campo".

ROMA - La novità in casa Roma, vista anche durante la sfida persa con l'Inter sabato sera, è Bailey. Le ultime secondo il Messaggero sul rientro del giamaicano: "Questa mattina è in programma la ripresa degli allenamenti dopo un giorno di riposo e in settimana si capirà quanti minuti ha nelle gambe l'attaccante. Ma attenzione ad un altro bluff. Alla vigilia di Roma-Inter aveva parlato di 'una-due settimane per vederlo in campo' e come per magia ha poi esordito nei minuti finali. Quindi, occhio alle sorprese. I pop corn di cui aveva parlato il padre-agente (pronto a vederlo dal vivo giovedi) sono pronti per essere serviti e Bailey ha voglia di ritagliarsi un ruolo importante in un porzione di campo che ancora non ha un padrone. Sulla trequarti di destra si sono alternati El Shaarawy, Pellegrini, Dybala e Baldanzi. Ora è il turno di Leon".

DI GENNARO - Il portiere dell'Inter Raffaele Di Gennaro si è operato al polso destro. Ecco il comunicato ufficiale con le tappe per il ritorno in campo: Nella mattinata di oggi, Raffaele Di Gennaro è stato sottoposto a un intervento chirurgico di sintesi dello scafoide carpale del polso destro, presso l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano. L’intervento è perfettamente riuscito. Dopo un periodo di riposo, concordato con lo staff medico nerazzurro, Di Gennaro inizierà la fase riabilitativa nelle prossime settimane.