ATALANTA - La lista degli infortunati in casa Atalanta è lunga, ma la sosta arriva in soccorso di Juric che alla ripresa potrebbe avere una rosa un po' più lunga, come sottolinea La Gazzetta dello Sport: "Partiamo da Gianluca Scamacca, la cui infiammazione al ginocchio si sta assorbendo. Da un paio di settimane lavora sul campo: in buona parte individualmente, ma per alcune cose in gruppo insieme con chi come lui è alle prese con i rispettivi recuperi dagli infortuni. I progressi degli ultimi giorni sono evidenti, ma la sua ripresa deve essere per forza portata avanti con cautela. Non è dunque il caso di mettere fretta a Scamacca: per questo la gestione dello staff tecnico e medico procede sulla via della prudenza. La convocazione per la prima gara dopo la ripresa (contro la Lazio domenica 19 alle 18) è una possibilità concreta, non automatica. Se non sarà per quella, sarà per mercoledì 22 contro lo Slavia Praga in Champions. Ottimismo dunque, senza forzare i tempi. Dovrebbero essere convocabili per la partita contro la Lazio in 4: Giorgio Scalvini, Nicola Zalewski, Charles de Ketelaere e Odilon Kossounou. Di questi solo il belga è andato con la nazionale. L’impressione è che la gestione del problema possa aiutarlo nel recupero per la gara contro la Lazio. Stesso discorso per Scalvini, Zalewski e Kossounou, rimasti a Zingonia. Zalewski manca dal 21 settembre quando contro il Torino si procurò una lesione muscolo-fasciale di primo grado del bicipite femorale destro. Scalvini sta recuperando invece da una lieve lesione all’adduttore destro emersa durante la sfida al Psg del 17 settembre. Non è partito Kossounou per la Costa d’Avorio (potrebbe staccare il pass Mondiale già dopo la prima sfida) perché il problema muscolare al flessore della gamba destra accusato martedì 30 contro il Bruges è stato limitato uscendo subito dal campo e lavorando serenamente al centro “Bortolotti” potrà programmare il rientro con la Lazio alla ripresa. Kolasinac e Bellanova. Bisogna utilizzare invece cautela per Sead Kolasinac. Il difensore si è allenato con la Primavera e proverà a essere disponibile per la Lazio, anche se idealmente forse il percorso lo porterà a rientrare più per lo Slavia o per la Cremonese. Conoscendo però lo spirito del bosniaco, non bisogna escludere nulla. Difficile invece che Raoul Bellanova possa esserci per la Lazio. L’esterno soffre di una lesione muscolo-fasciale di primo grado del muscolo adduttore lungo sinistro e l’impressione è che serva attendere la fine del mese per rivederlo in campo".
LAZIO - Problemi per Sarri che deve valutare alcuni infortuni dopo l'ultima partita. Uno su tutti quello di capitan Zaccagni, queste le ultime in casa Lazio secondo La Gazzetta dello Sport: "È rimasto a Roma Boulaye Dia nonostante la convocazione del Senegal. L’attaccante ha accusato problemi a una caviglia nel corso del match con il Torino e così, d’accordo con lo staff tecnico e sanitario della sua nazionale, ha deciso di restare a Roma. In questi giorni si sottoporrà a sedute di riabilitazione per recuperare in tempo per la ripresa del campionato. Dovrebbe farcela. Tre soluzioni (più una) per sostituire Zaccagni. Gli esami cui si è sottoposto lunedì hanno certificato per il capitano uno stiramento di primo grado all’adduttore. Si temeva peggio, ma in ogni caso l’attaccante dovrà saltare almeno altre due partite, quelle con Atalanta e Juventus. Nella migliore delle ipotesi tornerà il 30 ottobre a Pisa. Il dibattito su come rimpiazzarlo al meglio è quindi aperto. Con tre possibilità sul tavolo (Pedro, Isaksen o Noslin) più un’altra che al momento è solo una suggestione (lo spostamento in avanti di Tavares)". Questo, invece, l'aggiornamento su Vecino dal Tempo: "Oggi pomeriggio, alla ripresa degli allenamenti, bisognerà capire le reali condizioni di Vecino. Sono due mesi esatti che ha rimediato l'infortunio che lo sta tenendo lontano dal campo: Sarri dovrà valutare con attenzione se potrà contare sull'uruguaiano e se effettuare un clamoroso cambio in lista, inserendo nuovamente Dele-Bashiru al posto proprio dell'ex Inter. Zaccagni continua le cure, mentre nei prossimi giorni Marusic e Pellegrini etfettueranno nuovi accertamenti".
MILAN - Dopo il pareggio nel big match contro la Juve, il Milan aspetta la ripresa del campionato dopo la sosta per le nazionali. Intanto Allegri lavora con i giocatori rimasti, come scrive La Gazzetta dello Sport: "Oggi il Milan riprende ad allenarsi a Milanello, ovviamente a ranghi molto ridotti causa i molteplici impegni delle nazionali. Sono ben 15 i rossoneri in giro per il mondo (la squadra con più convocati in Serie A), mentre appena in 7 sono rimasti agli ordini di Massimiliano Allegri e nel numero è compreso pure il lungodegente Ardon Jashari, infortunatosi al perone a fine agosto. Gli altri a Milanello da oggi: i portieri Terracciano e Torriani (oltre al giovane Pittarella), i difensori Odogu e Tomori e i centrocampisti Fofana e Ricci".
Scarica l'app gratuita di SOS Fanta per non perderti neanche un aggiornamento con le notifiche push.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/cabd1e79d5bd579de0a628859098433f-e1764668878237.jpg)