NAPOLI - Conferme di formazione in casa Napoli, pronto il ritorno al 3-5-2 con Raspadori provato accanto a Lukaku. In difesa torna Buongiorno, maglia da titolare per lui insieme a Rrahmani e Juan Jesus. L'unico dubbio riguarda il ruolo di esterno sinistro con Mazzocchi in pole su Politano, a destra Di Lorenzo, in mezzo Lobtoka da regista supportato da McTominay e Anguissa.
LAZIO - La Lazio recupera Boulaye Dia ma il senegalese a meno di sorprese non farà parte della formazione titolare. Il tecnico Marco Baroni è intenzionato a schierare Pedro da trequartista (è in pole su Dele-Bashiru) nonostante ieri Dia sia tornato ad allenarsi in gruppo, per lui possibile ingresso a gara in corso. Completano la linea d'attacco Castellanos come centravanti più Zaccagni e Isaksen da esterni. Guendouzi e Rovella a centrocampo, Marusic (in pole su Lazzari) e Tavares come terzini mentre la coppia centrale sarà formata da Gila e Romagnoli.
CAGLIARI - Formazione delineata per il Cagliari. Forfait per Gaetano, pronto Viola da trequartista più Zortea e Felici sulle fasce a supporto di Piccoli. Al momento Coman insegue e va verso una panchina iniziale. A centrocampo pronta la conferma di Adopo e Makoumbou. Zappa e Augello saranno i terzi mentre la coppia centrale sarà composta da Mina e Luperto.
VERONA - Prove di formazione per il Verona e si va verso una difesa a tre composta da Daniliuc, Coppola e Valentini (in pole su Dawidowicz). A centrocampo torna a disposizione Duda in mezzo, accanto a lui Niasse con Tchatchoua e Bradaric sulle fasce. Davanti Kastanos insidia Mosquera per il posto accanto a Sarr e Suslov.
DYBALA - Occhi puntati su Paulo Dybala in casa Roma, le ultime sulle condizioni da Il Corriere dello Sport: "Paulo Dybala sta bene, al Dragao ha chiesto il cambio perché il calcione sul ginocchio di Varela gli ha causato molto dolore, però non ha tanti motivi per preoccuparsi. Ha provato a restare in campo, si è arreso poco prima dell’intervallo perché riusciva a correre e tantomeno a calciare, eppure se l’è cavata con uno spavento. Oggi farà altri esami per escludere definitivamente infiammazioni tendinee ma dopo i primi controlli effettuati ieri mattina, al rientro dal Portogallo, la paura è passata. E’ stato Dybala il primo a festeggiare il responso. Le sue sensazioni in tempo reale, come dimostravano le mani a proteggere il volto terrorizzato, non erano buone. Il timore era una lesione, come gli era capitato a Cagliari un anno e mezzo fa. Invece l’articolazione è un po’ gonfi a per la botta, niente di più. La rotula è intatta, i legamenti pure. Basteranno due o tre giorni di riposo, con ghiaccio sul ginocchio, antinfiammatori e un po’ di fisioterapia, per restituirlo alla Roma. E’ da evitare una sua convocazione per Parma, dove comunque Dybala sarebbe andato in panchina per evitare sovraccarichi, ma la sua presenza nel ritorno dei playoff contro il Porto non sembra in discussione".
PISLLI - Non solo Paulo Dybala, in casa Roma sono sotto osservazione le condizioni di Niccolò Pisilli. Scrive Il Corriere dello Sport: "ha rimediato un infortunio alla caviglia che ha richiesto un esame clinico dei medici della Roma. Niente di preoccupante, comunque: se non subentrano complicazioni, Pisilli sarà convocato per Parma. Probabilmente comincerà ancora dalla panchina, per scelta strategica e anche gestionale".
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