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NEWS – Mkhitaryan, Loftus, Thuram, Hojlund, Pulisic, Kolasinac, Berardi, Rrahmani e le ultime su De Bruyne

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Le ultime novità e gli aggiornamenti sugli infortunati dopo il weekend di campionato e in vista del turno infrasettimanale che inizierà domani sera
Andrea Della Sala

Le ultime novità e gli aggiornamenti sugli infortunati dopo il weekend di campionato e in vista del turno infrasettimanale che inizierà domani sera

MKHITARYAN - Brutte notizie per l'inter di Chivu dopo la sconfitta nello scontro diretto col Napoli. Il tecnico perde Mkhitaryan per un lungo periodo, come sottolinea La Gazzetta dello Sport: "Uscito zoppicante dallo stadio Maradona, anche ieri Mkhitaryan sentiva molto dolore e camminava male. Oggi verrà sottoposto a un esame strumentale che dovrà stabilire la gravità dell’infortunio e quindi la prognosi. Però le sensazioni non sono buone: si prevedono 4-6 settimane di stop. Un vero peccato perché con Chivu, che ne centellina l’impiego proprio per averlo sempre fresco ed efficiente, Mkhitaryan stava ritrovando uno standard di rendimento molto soddisfacente. Quante partite salterà? Almeno 7, cinque di campionato compreso il derby del 23 novembre, e 2 di Champions, compresa la trasferta in casa dell’Atletico Madrid".


THURAM - Qualche buona notizia in casa Inter c'è e riguarda il recupero di Marcus Thuram. Queste le novità sul rientro dell'attaccante riportate da La Gazzetta dello Sport: "Se preoccupa il fronte Mkhitaryan, si inizia a intravedere il sereno su quello di Marcus Thuram. Ieri il francese ha fatto un atteso passo avanti nel lento processo di recupero dall’infortunio al bicipite femorale della coscia sinistra che lo ha messo fuori da Inter-Slavia Praga del 30 settembre. Thuram ha finalmente rimesso piede in campo, per la prima volta, nel giorno in cui gli altri due infortunati, Raffaele Di Gennaro e Matteo Darmian, godevano di un riposo da Appiano. Nei prossimi due giorni, Marcus aumenterà i carichi, lavorando individualmente, poi, dopo il match di mercoledì contro la Fiorentina a San Siro, potrebbe fare il salto definitivo nel processo di riatletizzazione: il ritorno in gruppo. Questo passaggio, previsto tra giovedì e venerdì, sarà propedeutico al ritorno tra i convocati, ma questo dipenderà esclusivamente da Chivu: il tecnico deciderà se basteranno un paio di sedute a pieno regime per andare in panchina domenica a Verona. Oppure, si potrebbe proseguire con la linea della prudenza e aspettare un turno o di più: il mercoledì 5 novembre c’è la Champions contro il Kairat e la domenica successiva in A la Lazio".

DE BRUYNE - Il gol del vantaggio con l'Inter, poi l'infortunio per Kevin De Bruyne. Come per Mkhitaryan, anche per lui si teme un lungo stop. Questi gli aggiornamenti secondo La Gazzetta dello Sport: "Le sensazioni a caldo non facevano presagire a nulla di buono. Quelle del giorno dopo, hanno solo confermato il sospetto: per Kevin De Bruyne potrebbe trattarsi di una lesione di alto grado al bicipite femorale della coscia destra. Un problema enorme, visti anche i precedenti clinici del centrocampista belga. De Bruyne, invece, è tornato nell’incubo iniziato dopo la vittoria della Champions col City, in una finale in cui dovette lasciare presto il campo e che portò poi a un’operazione alla coscia destra. Ecco, oggi è quella cicatrice che spaventa il mondo Napoli. Perché se fosse interessata davvero quella zona e magari quella stessa cicatrice, il rischio di un nuovo intervento diventerebbe praticamente certezza. E costringerebbe Kevin a un lunghissimo stop. Insomma, si aspettano gli esami e i risultati, ma è forte la sensazione che per De Bruyne il 2025 possa essere già finito. Almeno due o tre mesi, se non dovesse essere necessario un nuovo intervento. bisogna fare i conti con la sfortuna e anche programmare eventuali accorgimenti a livello di lista Champions: il regolamento, infatti, prevede la possibilità di sostituire un giocatore con uno rimasti fuori lista in caso di grave infortunio, che costringa l’atleta a restare fuori almeno due mesi. E sessanta giorni, almeno rimanendo sempre sulle sensazioni, sembrano quasi il periodo minimo in cui il Napoli sarà costretto a rinunciare alla stella belga. Se gli esami dovessero confermare il lungo stop, il Napoli potrebbe ripescare uno tra Mazzocchi e Marianucci per l’Europa. Almeno che non si provi a valutare anche la candidatura di Lukaku, atteso in Italia per metà novembre ma il cui rientro sembra ancora piuttosto lontano".

PULISIC - Dopo il passo falso di venerdì col Pisa, il Milan sarà ospite dell'Atalanta a Bergamo domani sera. Questi gli aggiornamenti su Pulisic riportati da La Gazzetta dello Sport: "Christian si è allenato per riprendere dall’infortunio, seguendo un programma di lavoro personalizzato. Un piano che ha dato i suoi risultati: Pulisic non tornerà domani contro l’Atalanta e difficilmente ci sarà contro la Roma, il prossimo due novembre. Un’eventualità che però non è del tutto da escludere. Prima della sosta di novembre il Milan giocherà anche a Parma e lì Chris punta a esserci. Se sarà disponibile per Max e il club, lo diventerà di conseguenza anche per Pochettino e gli Stati Uniti. Il 19 novembre è in scaletta l’amichevole con l’Uruguay. se anche Pulisic tornasse in gioco prima della sosta, sfrutterà la pausa per riposare e ritrovare la condizione migliore".

MILAN - Non solo brutte notizie per il Milan. Se Pulisic ancora non rientrerà, Allegri esulta per un ritorno a centrocampo, come sottolinea il Corriere dello Sport: "La buona notizia per il Milan è il recupero di Ruben Loftus-Cheek per la trasferta contro l’Atalanta. A Bergamo il centrocampista inglese tornerà in distinta dopo aver saltato le partite contro Fiorentina e Pisa a causa di un affaticamento muscolare. Risorse in più per un Milan che resta incerottato, perché contro gli uomini di Juric mancheranno Estupiñan, Rabiot, Pulisic e Jashari, ma sicuramente a centrocampo Allegri avrà un po' più di respiro con il ritorno di Loftus-Cheek. L’ex Chelsea tra l’altro potrà essere utilizzato sia in mediana che in zona offensiva, avendo nelle sue corde il doppio ruolo. Ancora fermo il laterale ecuadoriano Estupiñán alle prese con una forte distorsione alla caviglia accusata in nazionale. Dunque sarà ancora Davide Bartesaghi a giocare sulla fascia sinistra, con Saelemaekers su quella opposta. Fofana, Modric e Ricci dovrebbero partire titolari, ma stavolta Allegri può giocarsi un cambio a partita in corso. In difesa invece torna titolare Tomori dopo il turno di riposo contro il Pisa. De Winter non ha convinto del tutto, così il tecnico livornese ritornerà a schierare la linea a tre con l’inglese insieme a Gabbia e Pavlovic. In attacco giocherà Leao sicuramente, poi uno tra Gimenez e Nkunku".

NAPOLI - In attesa di capire l'entità dell'infortunio di De Bruyne, che sembra serio, il Napoli guarda alla prossima sfida in casa del Lecce. Queste le novità dall'infermeria secondo il Corriere dello Sport: "Gli assenti certi saranno Meret, Lobotka, Lukaku e, appunto, KDB, l’ultimo della lista. Resta in dubbio Rrahmani, sospeso tra la possibilità di rientrare a Lecce o per la prossima contro il Como. Domani può invece tornare tra i convocati Hojlund che ha saltato le ultime tre, ma per lui si prospetta almeno all’inizio solo la panchina".

ATALANTA - Dopo il pareggio con la Cremonese, l'Atalanta ospiterà domani sera il Milan. Gli aggiornamenti riportati da La Gazzetta dello Sport: "L’unica novità nell’elenco dei convocati di Juric per Atalanta-Milan potrebbe essere il ritorno di Sead Kolasinac, che ha ormai completato il recupero dopo l’operazione al crociato del 15 aprile. Più probabile che il bosniaco torni in lista venerdì, per la gara di sabato a Udine, tappa verso un rientro da completare fra Marsiglia e Sassuolo".

BERARDI - Dopo la sconfitta con la Roma, Grosso fa la conta degli infortunati del Sassuolo. In particolare attenzione puntata su Berardi, come scrive La Gazzetta dello Sport: "Il conto del dopogara, per il Sassuolo, è salato: si è fermato Romagna, che a Cagliari non ci sarà, e anche Berardi è dovuto uscire a gara in corso". Per l'attaccante condizioni da valutare in giornata.