NEWS – Lobotka, Pavard, Lautaro, Mkhitaryan, Thuram, Koop, Ndoye, Odgaard, Fofana, Tomori: le novità

Si giocano questa sera le ultime gare della 36esima giornata di Serie A: saranno in campo Venezia-Fiorentina e Atalanta-Roma. Dopo il weekend di campionato queste le ultime notizie in casa delle squadre che sono già scese in campo.

NAPOLI - Brutte notizie per Conte e per il Napoli. Dopo una manciata di minuti Lobotka ha abbandonato il campo per infortunio, queste le ultime secondo La Gazzetta dello Sport: "Manco il tempo di cominciarla e Napoli-Genoa è già finita: dieci minuti, quasi undici, e Stanislav Lobotka ha capito che non era il caso di continuare, anzi proprio non si poteva e perché non ci fossero dubbi in panchina, ha suggerito l’unica soluzione possibile, dopo essersi steso in terra per fermare il gioco. «Cambio». Conte non ha voluto rinunciare all’inizio al regista ed ha invece perduto per il resto della nottata, chissà se anche per la prossima a Parma, se per altre due (c’è il Cagliari all’ultima), perché a caldo è impossibile sbilanciarsi e converrà aspettare oggi, forse persino domani, e portarsi appresso il senso di preoccupazione del Maradona. Il linguaggio del corpo non è rassicurante: zoppia evidentissima e necessità di appoggiarsi sulle spalle dello staff medico, che chiaramente non è in grado di sbilanciarsi. L’emergenza resta totale, quasi in ogni zona del campo, e proprio nella serata in cui è riapparso Neres". Secondo il Mattino potrebbe essere anche finita la stagione di Lobotka: "La nota peggiore, comunque, arriva ancora dall'infermeria, affollata come non mai anche per questo finale. Alla fine la scelta era stata presa di comune accordo ma si è rivelata azzardata. Avrebbe dovuto spiegarlo meglio allo staff e ai dottori. Che ora se lo ritrovano nuovamente indisponibile in attesa di capire tra oggi e domani quanto ancora starà fermo. L'ombra della stagione finita si allunga sui volti di Castel Volturno".

INTER - Dopo la vittoria col Torino, dove hanno giocato parecchie seconde linee, Inzaghi spera di recuperare il prima possibile gli indisponibili. Questo il punto de La Gazzetta dello Sport “Ieri il tecnico ha escluso un recupero dei quattro assenti di ieri, ovvero Lautaro, Pavard, Mkhitaryan e Frattesi: «Non riavrò nessuno», ha detto. In realtà, se il capitano e l’armeno sembrano fuori causa, per il difensore e il centrocampista è bene avere qualche speranza, almeno per la panchina. Lautaro invece tornerà per il Como, ultima giornata: chissà se per festeggiare un sorpasso inatteso o solo per scaldare i motori in vista di Monaco, di sicuro è troppo importante adesso curare il recupero dall’elongazione muscolare. Capitolo Thuram: il francese ieri si è scaldato a lungo ma non è entrato. Contro la Lazio avrebbe comunque giocato, almeno uno spezzone di partita, perché ne ha bisogno. E così sarà: da capire se Inzaghi lo rilancerà titolare o se vorrà tenersi la ThuLa per Como, a maggior ragione ora che Taremi sta dando buone risposte. Contro la Lazio, domenica, non giocherà un’Inter sperimentale come quella di ieri. Si rivedranno dall’inizio Acerbi, almeno uno tra Dumfries e Dimarco e forse sia Barella sia Calhanoglu, perché non è giusto far perdere troppa condizione fisica ai titolari”.

JUVENTUS - Dopo il pareggio con la Lazio, Tudor fa la conta degli indisponibili. Secondo il Corriere dello Sport "Molto dipenderà anche dall’eventuale recupero di Cambiaso: L’azzurro resta in forte dubbio, così come Koopmeiners ancora alle prese con la fastidiosa infiammazione al tendine d’Achille. Pure la sua situazione resta da monitorare in settimana. Oltre ai tre infortunati di lungo corso (ricordiamo che c’è pure Milik nella lista) mancherà Kelly e, probabilmente, pure Cambiaso, mentre Koopmeiners è ancora alle prese con il dolore al tendine d’Achille e sono squalificati Kalulu, Thuram e Savona, il primo cacciato per l’espulsione di sabato all’Olimpico e gli altri due ammoniti contro la Lazio da diffidati. Almeno Yildiz rientrerà dai due turni di stop rimediati per la gomitata rifilata a Bianco durante Juve-Monza; il recupero del turco, però, non basterà a risollevare l’umore. Dopotutto, i problemi sono ovunque tranne che nel reparto d’attacco".  Solo crampi per Alberto Costa, come scrive Tuttosport: “Il fatto che non si sia trattato di un infortunio, ma solo di un problema temporaneo, rilancia le quotazioni dell’ex Vitoria Guimaraes da titolare nel match di domenica all’Allianz Stadium con l’Udinese, partita da non sbagliare per non perdere il treno Champions.

MILAN - Dopo la vittoria in rimonta col Bologna, Conceicao si prepara per la grande sfida in finale di Coppa Italia sempre contro la squadra di Italiano. Secondo il Corriere dello Sport, "per la finale di Coppa Italia, che si giocherà mercoledì alle ore 21, il Diavolo ha recuperato Youssouf Fofana dalla fascite plantare, uno dei titolarissimi dei rossoneri. Sarà sicuramente della partita così come Tomori, che si è ristabilito dal problema alla testa accusato nell’ultimo impegno di campionato. Il duello in attacco è tra Jovic e Gimenez. Il dubbio di Sergio Conceiçao è capire chi potrà essere più efficace a gara in corso. Il messicano ha dimostrato di vivere uno stato di forma ottimale con tre gol nelle ultime tre partite, mentre il serbo incide tanto quando entra nella fase finale della partita. L’altro dubbio che assale il tecnico portoghese riguarda l’utilizzo dal primo minuto di Jimenez piuttosto che Walker. L’inglese è stato utilizzato nella ripresa contro il Bologna in campionato e ha rimesso a posto la difesa dopo qualche sbandamento. Ancora in fase di recupero Bondo e Sottil".

BOLOGNA - Archiviata la sconfitta di San Siro, il Bologna pensa alla finale di Coppa Italia col Milan. Come riporta il Corriere dello Sport "Ieri il secondo allenamento post Milan (esercitazioni tecnico-tattiche con partitella) e oggi l'ultima session in terra bolognese (ore 11) sempre al Galli. Poi la partenza per Roma, in treno, nel pomeriggio. A parte Pedrola, che rimarrà a Casteldebole, Italiano scenderà nella Capitale con il resto dell’organico. Italiano ha in pentola una piccola rivoluzione. In primis, proprio in fatto di interpreti: Calabria e Miranda sono pronti a riprendere il proprio posto sugli esterni bassi, stessa cosa in mezzo al campo per Ferguson, risparmiato apposta a San Siro. Lo stesso concetto vale poi sulla trequarti per Odgaard, mentre sugli esterni d’attacco c'è il dubbio: un posto è di Orsolini, titolare a suon di gol (capocannoniere rossoblù per distacco nonostante di mestiere non faccia il centravanti). Dall'altra parte invece, e cioè sulla sinistra, sono in tre per un posto. Ndoye in teoria è il titolare scelto, ma il recente periodo ai box fa riflettere profondamente Italiano. Cambiaghi e Dominguez sono le ovvie alternative. Questo è il grande dubbio della vigilia".

MESSIAS E VITINHA - Di Messias e Vitinha ha parlato così Vieira dopo il Napoli: "Hanno avuto una stagione complicata dal punto di vista fisico. Hanno fatto una bella partita, ma è stata una stagione difficile anche sul piano offensivo per via degli infortuni".