LAZIO - Forfait in casa Lazio con l'influenza che blocca Alessio Romagnoli e cambia la formazione: il difensore non è stato convocato per cui pronto Gigot accanto a Gila con Lazzari e Tavares in pole su Hysaj e Marusic per giocare sulle fasce. A centrocampo più Belahyane di Vecino accanto a Rovella per lo squalificato Guendouzi. Capitolo attacco: Dele-Bashiru pronto come trequartista con Dia centravanti, sui lati Zaccagni e Tchaouna (al momento favorito su Isaksen). Castellanos convocato e pronto ad entrare a gara in corso, convocato anche Noslin che però non è al meglio e a causa di un problema al piede non si è mai allenato in gruppo questa settimana.
EMPOLI - Infortuni e squalifiche rivoluzionano la formazione dell'Empoli. Più Sambia di De Sciglio per sostituire Gyasi largo a destra con Pezzella sinistra più Henderson e Grassi nel mezzo. In attacco rischiano Solbakken e Colombo: Koumé provato da centravanti con Esposito e Cacace a supporto. Goglichidze, Marianucci e Viti nella linea a tra davanti a Vasquez (titolare per via dell'infortunio di Silvestri).
CAGLIARI - Difesa a quattro nelle ultime prove di formazione del Cagliari: torna a disposizione Obert ma si va verso una soluzione con Zappa e Augello da terzini più la coppia centrale composta da Mina e Luperto. A centrocampo più Adopo di Deiola accanto a Prati. Viola favorito su Gaetano per il ruolo da trequartista, ai lati Luvumbo e Zortea più Piccoli da centravanti. Il piano alternativo è il passaggio al 3-5-2: in quel caso Palomino per Zappa e Marin per Augello con Zortea e Luvumbo impegnati a tutta fascia.
TORINO - La formazione del Torino cambia dopo il forfait di Lazaro. Pronto Gineitis con il passaggio al 4-3-2-1: il lituano giocherebbe a centrocampo con Ricci e Casadei, a trequarti Vlasic e Elmas in supporto a Adams. In difesa pronta la classica difesa a quattro con Walukiewicz e Biraghi da terzini, in mezzo Maripan e Coco.
VERONA - Dubbi e certezze di formazione per il Verona. Il forfait di Serdar in mezzo al campo spinge Dawidowicz verso la conferma da mediano supportato da Duda e Bernede (in pole su Kastanos), sulle fasce Tchatchoua e Bradaric. Problemi anche in attacco dopo il nuovo infortunio di Tengstedt, si va verso il tandem composto da Sarr e Mosquera. In difesa Ghilardi, Coppola e Valentini.
BASTONI - Oggi in casa Inter verranno rivalutate le condizioni di Alessandro Bastoni ma filtra ottimismo dopo la sostituzione contro il Parma: "Questa volta il suo cambio è stato precauzionale - scrive La Gazzetta dello Sport, ma ci sarà un motivo se, ogni volta che Inzaghi mette via il suo mancino di difesa, finisce male... In mezzo alla delusione per il pari, però, una buona notizia almeno si scorgeva in serata: la preoccupazione per il ginocchio di Bastoni si era parecchio ridotta rispetto alla prima impressione del campo. L’azzurro verrà ricontrollato oggi, ma pare che ci fosse solo stanchezza, un minimo affaticamento, dietro al ghiaccio applicato nella ripresa. Con il Bayern dovrebbe essere al suo posto".
MILAN - Allarme in casa Milan per quanto riguarda le condizioni di Santiago Gimenez: "ieri è entrato per Abraham, ma dopo appena 25’ è stato costretto al cambio, dopo uno scontro con De Gea in uscita. Una forte botta al costato e una brutta caduta sul fianco, che saranno monitorate nei prossimi giorni", segnala La Gazzetta dello Sport. Da rivalutare anche le condizioni di Tammy Abraham, uscito nel secondo tempo per un fastidio muscolare al quadricipite.
LAUTARO - La Gazzetta dello Sport torna sulla sostituzione di Lautaro Martinez nel corso di Parma-Inter: "Il manifesto di un’Inter delusa restano gli occhi di capitan Lautaro, sostituito da Correa al 65’. Il numero 10 dell’Inter, una volta vista la lavagnetta col suo numero, ha scosso un paio di volte la testa. Una sorta di «no, io no, io non voglio uscire», ma non c’è nessun caso. Il minutaggio della punta, reduce dal leggero infortunio che gli ha fatto saltare il successo con l’Udinese a San Siro, era stato concordato ad Appiano nei giorni scorsi, ma l’adrenalina gli ha fatto scuotere la testa al momento del cambio. Lautaro è stato sostituito sul 2-1, cinque minuti dopo il gol di Bernabé e quattro minuti prima del 2-2. Avrebbe voluto restare in campo e aiutare la squadra, magari buttandola dentro come il suo amico Thuram. Nessun allarme, quindi, ma è chiaro che il suo “no” con la testa resta il manifesto di un pomeriggio iniziato bene e finito con delle cicatrici, poi analizzate nel post gara".
NAPOLI - Il punto in casa Napoli alla vigilia della sfida con il Bologna, sul tema segnala La Gazzetta dello Sport: "solo oggi Conte scioglierà le ultime riserve sui convocati. Intanto, però, Spinazzola può considerarsi recuperato, disponibile per rientrare nella lista dei convocati. Per essere a disposizione e dare al suo tecnico un’opzione in più in fascia. A gara in corsa, a tutta fascia, da terzino o anche come esterno alto come accaduto nelle ultime due vittorie in trasferta, a Firenze e Bergamo".
BOLOGNA - Il Bologna recupera Santiago Castro per la sfida con il Napoli e La Gazzetta dello Sport ipotizza la sua gestione: "A forza di stringere i denti e pregare, insomma, Castro verrà convocato. Il trauma contusivo che aveva rimediato con l’Argentina non più tardi di una settimana fa è alle spalle, ok. Ma per giocare titolare nella sfida delle sfide, quella da vertigini contro la squadra di Conte, bisogna essere al top... Adesso Dallinga è reduce da una storica, liberatoria doppietta contro l’Empoli in Coppa Italia, l’olandese è tutto adrenalina e rock. Purtroppo (per lui) la pubalgia è un problema che non lo lascia in pace. Le ultime ore sono state confuse e felici. E pure tormentate da qualche fastidio. Italiano, però, ha visto in Dallinga una nuova scintilla: finalmente è l’attaccante che voleva essere, cioè uno che segna".
PARMA - Dopo il pareggio per 2-2 contro l'Inter, l'allenatore del Parma Cristian Chivu ha parlato così a Dazn e in conferenza. Riporta tutto Parmalive: "Nessun rammarico per le occasioni finali, solo per avere messo in difficoltà Almqvist chiedendogli cose che non poteva fare. Ho chiesto scusa a lui e alla squadra. Pensavo potesse andare meglio, ma ho messo in difficoltà la squadra. Bravi i ragazzi a cambiare le cose nella ripresa e a trovare fiducia e autostima con quel guizzo che ci ha permesso di tornare in partita".
MONZA - A DAZN e in conferenza, Alessandro Nesta commenta l’ennesimo ko del suo Monza. Queste le parole dopo la sconfitta col Como, riportate da TMW: “Ci sciogliamo al primo evento negativo? Sono d'accordo. In questo momento è difficile per i giocatori, li vedo in grande difficoltà e non mi sento mai di dire loro qualcosa di forte perché ce la mettono tutta. Appena abbiamo un problema, lo paghiamo. Non mi è mai capitato di perdere così tanto. Né da giocatore né da allenatore. Le dimissioni non le darò mai, ma non perché voglio restare a tutti i costi. Ma perché è corretto così, il mio carattere: se affondiamo, affondiamo tutti. Io per primo".
COMO - A DAZN e in conferenza, Cesc Fabregas parla dopo la vittoria del suo Como a Monza. Queste le dichiarazioni, riportate da TMW: "Douvikas 90’ dentro? È diverso dagli altri, ha grandissima mentalità e può migliorare tanto. Oggi poteva fare 3/4 gol, ma prima o poi entreranno. Con lui in campo, l'allenatore avversario ci pensa due volte a giocare uomo contro uomo. L'obiettivo è la salvezza e continuare a crescere, oggi vittoria fondamentale. La settimana scorsa l'Empoli ha celebrato il pareggio come la finale di Champions, mentre noi con la testa bassa. Dobbiamo goderci le vittorie, oggi un passo importante per la salvezza. Ora pensiamo a preparare bene la partita contro il Torino".
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