NEWS – Bailey, Sucic, Ferguson, Dodo, Hojlund, Tavares, Piccoli, Acerbi, Zielinski, Rrahmani: le ultime

Le ultime in vista delle 4 partite che si giocheranno oggi e in seguito alle gare giocate nella giornata di ieri:

VERONA - I maggiori dubbi di Zanetti sono in difesa. Nella linea a 3 dei gialloblu Bella-Kotchap sembra in vantaggio su Nunez; al centro tocca a Nelsson, mentre sul centro-sinistra Frese parte avanti a Valentini. Sulle fasce Zanetti dovrebbero aver deciso per Belghali e Bradaric, in mezzo al campo Akpa-Akpro, Gagliardini e Al-Musrati, al rientro dopo l’infortunio e in pole position per una maglia da titolare. Davanti la coppia Giovane-Orban, qualche possibilità di partire dal 1’ per Mosquera.

PARMA - Nel match delle 12.30 il Parma sarà ospite del Verona. In attesa di Guaita, annunciato ieri, in porta tocca a Corvi dal 1’. Non ci sono dubbi per quanto riguarda la difesa di Cuesta che dovrebbe essere composta da Delprato, Troilo e Valenti. Sulle fasce dovrebbe toccare a Britschgi e Valeri. In mezzo al campo Bernabé con Keita e Ordonez, che sembra essere in vantaggio su Sorensen. In attacco la collaudata coppia Pellegrino-Cutrone, con Benedyczak che insidia l’ex Como.

CREMONESE - La Cremonese di Nicola affronterà la Roma. Il tecnico opta per il 3-5-2. Davanti ad Audero dovrebbero esserci Terraciano, Baschirotto e Bianchetti. Sulle fasce spazio a Barbieri sulla destra e Sarmiento a sinistra. Quest’ultimo si gioca il posto con Floriani. A centrocampo Payero, Vandeputte e Bondo. In attacco Vardy sembra essere certo di una maglia; al suo fianco dovrebbe esserci Bonazzoli, anche se qualche chance la conserva anche Vazquez.

ROMA - Gasperini a corto di attaccanti ritrova Ferguson e dovrebbe schierarlo come terminale offensivo dal 1’; a insidiare la titolarità dell’attaccante é la candidatura di Baldanzi. Ad accompagnare lo scozzese nell’azione offensiva dovrebbero essere Soulé e Pellegrini. In corsa per una maglia ci sarebbe anche El Aynaoui. Solita mediana composta da Cristante e Kone. Sulle fasce dovrebbe toccare a Rensch e Wesley. In difesa davanti a Svilar ci saranno Celik, Mancini e Ndicka. Rimane viva l'altra opzione con Ziolkowski e Celik dirottato in fascia.

Queste le ultime in casa Roma dall'infermeria secondo il Corriere dello Sport: "Ieri si è arreso pure Leon Bailey, dopo aver provato negli ultimi giorni ad alzare i ritmi per guadagnarsi una convocazione. Alla fine, vista la storia clinica del ragazzo, la Roma ha preferito non rischiare. Il giamaicano sta smaltendo la lesione di medio grado al bicipite femorale della coscia sinistra e potrebbe tornare a disposizione per la sfida di giovedì in Europa League contro il Midtjylland, partita che potrebbe anche segnare il ritorno in campo di El Shaarawy (fin qui quasi sempre fuori per scelta tecnica), mentre Dybala ha già fissato la sua asticella a domenica prossima, per lo scontro diretto al vertice contro il Napoli di Conte. Per quanto riguarda gli infortunati di lungo corso, ne avrà ancora per un mese Dovbyk. Su Angeliño, infine, regna la privacy. Lo spagnolo sta continuando a lavorare con un preparatore in seguito alla bronchite asmatica che lo ha debilitato al punto da fargli perdere diversi chili. Non sono ancora fissati tempi di recupero".

LAZIO - Nella Lazio di Sarri che affronterà il Lecce non sembrano esserci grossi dubbi in difesa: davanti a Provedel dovrebbero partire Lazzari, Gila, Romagnoli e Marusic. Unico ballottaggio è tra Lazzari e Tavares sulla fascia destra. A centrocampo Guendouzi, Cataldi e Basic. Il tridente dovrebbe essere composto da Isaksen, Dia e Zaccagni. Spera ancora in una maglia Noslin, in ballottaggio con Dia per il ruolo di centravanti.

LECCE - I dubbi di Di Francesco sono nel reparto offensivo dove Stulic sembra aver vinto il ballottaggio con Camarda per il ruolo di centravanti. Al suo fianco Morente e Stulic in vantaggio su Pierotti e Banda. In difesa davanti a Falcone ci saranno Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel e Gallo. In mediana Di Francesco dovrebbe scegliere Coulibaly, Ramadani e Berisha.

INTER - Nell’Inter di Chivu ritorna la ThuLa dal 1’. Il francese ha recuperato dall’infortunio e farà coppia con Lautaro. L’altro grande dubbio è in difesa: davanti a Sommer ci saranno Akanji e Bastoni come braccetti. Nel ruolo di centrale Acerbi sembra leggermente in vantaggio su Bisseck. In regia tocca come al solito a Calhanoglu, al suo fianco Barella ed è vivo il ballottaggio tra Zielinski e Sucic: Chivu aveva scelto il polacco, ma al rientro dalla nazionale è tornato un po' acciaccato e potrebbe optare per il croato. A sinistra Dimarco, mentre a destra vista l’assenza di Dumfries Chivu pensa di spostare sulla fascia destra Carlos Augusto.

MILAN - Allegri recupera qualche pedina importante: una su tutte Rabiot che si riprende il suo posto a centrocampo, con lui Modric e Fofana. In difesa Tomori partirà dal 1’ con Gabbia e Pavlovic. Sulle corsie laterali Saelemaekers e Bartesaghi, in netto vantaggio su Estupinan. In attacco la coppia Leao-Pulisic.

FIORENTINA - La Fiorentina esulta per il pareggio con la Juve, ma Vanoli deve fare i conti con alcuni infortuni, come scrive La Gazzetta dello Sport: "Tanta soddisfazione, ma più di una preoccupazione. Perché dalla sfida con la Juve sono usciti malconci sia Dodò che Piccoli. Per l'esterno brasiliano si tratta di un fastidio al flessore che gli ta saltare la sfida di Conference di giovedì con l'Aek Atene. Per l'attaccante si tratta di una distorsione alla caviglia destra. Difficile anche per lui esserci giovedì sera. Con Gosens ancora ai box possono saltare entrambi gli esterni titolari".

NAPOLI - Vittoria per il Napoli sull'Atalanta, piccola apprensione per le condizioni di Rrahmani e Hojlund usciti entrambi acciaccati dalla gara. Non dovrebbero esserci problemi per il difensore e per l'attaccante che non hanno voluto forzare e sono usciti solo per precauzione. Il Napoli fa sapere che per Hojlund non è nulla di preoccupante.