INTER - L'Inter scenderà questa sera in campo col Venezia in Coppa Italia, Chivu schiererà una formazione parecchio rimaneggiata. Bonny dovrebbe aver superato l'influenza e potrebbe essere convocato, l'attaccante in tal caso partirebbe dalla panchina. In attacco dovrebbero giocare Thuram ed Esposito. Potrebbe esserci una chance per il giovane Matteo Cocchi a sinistra, in ballottaggio con Dimarco. Sul versante opposto toccherà ancora a Luis Henrique. In mediana Zielinski, Frattesi e uno tra Diouf e Sucic. In difesa, davanti al portiere Martinez, ci saranno Bisseck, De Vrij e Carlos Augusto.
IMMOBILE - Quando torna? E’ un caso? Queste le domande che cominciano a porsi attorno a Ciro Immobile, che ancora non è tornato in campo dopo il suo infortunio in estate con il Bologna. Spiega il Resto del Carlino: "Ogni partita potrebbe essere quella buona per il rientro dell’attaccante, ma quella gara slitta di settimana in settimana. Immobile si è infortunato il 23 agosto: «Lesione del retto femorale destro con tempi di recupero di circa 8 settimane», recitava la nota del club. Immobile è in ritardo sui tempi, in tribuna al seguito della squadra si fa notare di rado, a bordocampo non figurano riprese video dalla data del suo infortunio e pure i post social sul Bologna si contano e c’è chi teme che il feeling non sia scattato. Ma a fronte di questo a Casteldebole smentiscono ogni rumors su un potenziale caso. La verità che esce dal centro tecnico è di tutt’altro stampo. L’infortunio è stato molto serio e si sono verificati ritardi sul recupero. Si tenga presente che per l’infortunio riportato da Vlahovic con la Juventus nell’ultimo turno si parla di 3 mesi di stop e di un rischio intervento e il serbo di anni ne ha 25, dieci di meno. Non solo. Il retto femorale è il muscolo più stimolato per calciare. Da qui dubbi e paure dell’attaccante, che mentalmente ha il timore di un’eventuale ricaduta che potrebbe portarlo sotto i ferri e che ne comprometterebbe inevitabilmente l’intera stagione se non anche il finale di carriera. Il suo contratto scade a giugno, il Bologna ha un’opzione sulla prossima stagione, ma fin qui la stagione non è decollata. Eppure Italiano lo aveva fatto partire titolare, davanti a Castro e all’infortunato Dallinga in precampionato e all’esordio con la Roma, segno che la fiducia c’era. A ritrovarla deve essere, in primis nelle sensazioni sul proprie condizioni, Immobile, minato pure dalle vicende giudiziarie che lo hanno colpito per la vicenda del centro sportivo che porta il suo nome a Torre del Greco e che vede inquisiti due familiari. Resta in dubbio per Parma, ma tra Coppa Italia e la sfida da ex con la Lazio dovrebbe tornare: in panchina, si intende. Ma il condizionale è ancora d’obbligo".
JUVE - Brutte notizie per Luciano Spalletti e per la difesa della Juve: ancora out Gatti. Come scrive Tuttosport, "adesso è di nuovo emergenza, almeno in difesa. Il centrale bianconero, tornato in campo dopo tre partite saltate tra panchine e influenza, si è fermato nella prima parte della ripresa con l’Udinese. Resta da valutare per una distorsione al ginocchio".
MILAN - Buone notizie per Allegri che spera di recuperare il prima possibile una colonna del suo Milan come Pulisic. Ieri il centrocampista, come segnala il Corriere dello Sport, "Christian Pulisic ieri ha lavorato parzialmente in gruppo e si avvia verso la convocazione contro la Lazio. L’attaccante americano sta migliorando la condizione fisica dopo il fastidio muscolare che gli ha impedito di giocare contro la Lazio in campionato, ma potrebbe essere nella lista dei convocati per la partita di domani sera a Roma. Pulisic ha svolto la prima parte di allenamento in gruppo e la seconda da solo, come da programma, oggi dovrebbe effettuare tutta la seduta con il resto della squadra. Ancora assente Santiago Gimenez, che salterà pure l’impegno in Coppa Italia all’Olimpico".
ROMA - Rientrato dall'infortunio, Dybala non vede l'ora di tornare in campo e aiutare la Roma. Come si legge sul Corriere dello Sport, "Artem Dovbyk è tornato a correre, e a Trigoria non è soltanto una notizia: è una boccata d’ossigeno. La settimana della Roma si è aperta ieri pomeriggio con il sorriso del centravanti ucraino che, dopo giorni di terapie e lavori mirati, è finalmente tornato sul prato per riprendere la corsa. Il suo stop risale al 9 novembre, nella sfida contro l’Udinese, e da allora ha saltato tre partite lasciando un vuoto pesante lì davanti. Ora, invece, il countdown è iniziato: Dovbyk punta alla convocazione per la supersfida del 20 dicembre contro la Juventus e, nelle idee del club, a un rientro vero e proprio una settimana più tardi, all’Olimpico, nel match contro il Genoa di De Rossi. Un recupero graduale, ma che profuma di rinforzo per la fine dell’anno e l’inizio del nuovo. Nel frattempo, ieri a Trigoria è ripartita anche la routine della squadra. Non c’era Paulo Dybala, messo ko da un attacco influenzale: niente allarme, soltanto prudenza, con l’argentino che punta a tornare già oggi per rimettersi al centro della preparazione. Anche Koné, dolorante dopo le fatiche contro il Napoli, sta lavorando in maniera leggera in questi primi giorni della settimana per evitare sovraccarichi".
Scarica l'app gratuita di SOS Fanta per non perderti neanche un aggiornamento con le notifiche push.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/334d6aa229fb1eee19d82e860dad90c9-e1765577904611.jpg)