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Juan Musso ha rilasciato un'intervista al portale argentino Olé tornando sull'alternanza con Marco Carnesecchi. Le sue parole riprese da TMW.
TITOLARE - "In questa stagione avevo iniziato il campionato e l'Europa League da titolare. Stavamo andando molto bene. Dalla fine di agosto a novembre sono stato il portiere titolare. Ho giocato quasi tutte le partite, ma ogni tanto entrava Marco Carnesecchi. Ero nella formazione titolare e la squadra stava andando molto bene. Ma a un certo punto l'allenatore ha deciso di dare continuità anche a Marco, perché voleva vedere per cosa era lì. Marco ha risposto molto bene, molte volte, e io mi sono dovuto sedere e aspettare senza poter fare molto".
GASPERINI - "L'allenatore sapeva che volevo giocare. Sentivo di essere un titolare e di aver giocato bene. E gliel'ho detto. In seguito, ho accettato la sua decisione.... Ho dovuto lavorare sodo su questo, mi sono messo a disposizione della squadra, mi sono allenato più duramente che mai perché nel calcio non si sa mai come possono andare a finire le cose. A volte, ciò che ci sembra ingiusto finisce per funzionare. Marco Carnesecchi è un ragazzo di 22 anni, lo vedevo come un fratello minore. Ero felice per lui. Il nostro buon rapporto ha reso tutto più facile".
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