Morata: “Sono andato al Milan per Fonseca, non mi sono trovato bene perché…”

Alvaro Morata ha rilasciato un'intervista a Marca in cui è tornato anche sulla decisione di lasciare il Milan. Le sue parole.

MILAN - "Perché ho lascato l'Atletico Madrid? In quel momento era quello che il mio corpo e la mia testa mi chiedevano di fare. A volte si prendono decisioni al momento giusto, più o meno giuste, ma alla fine credo che se mi guardo indietro mi rendo conto che i tifosi erano riusciti, in un certo senso, a capirmi e dopo l'Europeo la gente in Spagna non mi vedeva più allo stesso modo, ma sono decisioni che si prendono. Sono andato a Milano per l'allenatore (Fonseca), che mi ha dimostrato di volermi molto bene, ma dopo pochi mesi un progetto che sembra una cosa diventa un'altra a causa del calcio stesso. Alla fine non mi sono trovato bene perché ero andato lì per stare con Fonseca".

DYBALA - "Si tratta di un tipo di giocatore diverso, di un livello diverso. Dyabala, Isco... sono diversi. Giochi con lui da dieci anni e a volte fa qualcosa che nemmeno tu, che lo conosci, sei in grado di fare, un assist impossibile che non ti aspetti. Loro lo vedono. Paulo è mio amico, il padrino di mia figlia, gli auguro il meglio perché gli voglio molto bene".