Marotta: “Rispondo così sul mercato di gennaio. Orgogliosi di Chivu, chi ci dava per finiti…”

Beppe Marotta, presidente dell'Inter, ha parlato a Mediaset prima del match contro il Bologna. Ecco le sue parole riprese da FcInter1908: “Un anno e 8 mesi dall’ultimo trofeo dell’Inter? Siamo qui per avere un ruolo da protagonisti, non da spettatori. Vogliamo superare un Bologna che ha tenacia, determinazione e gioco bello e positivo, l’avversario è veramente ostico”.

MERCATO - “Non escludo nulla ma dico che la rosa risponde appieno alle esigenze dell’allenatore e della società, un confronto con Ausilio e Baccin lo faremo e valuteremo il da farsi. Non dobbiamo riparare nulla noi, fare i conti con qualche infortunio, ma spesso non ci sono giocatori che garantiscono qualità maggiore a quella dei giocatori che già hai”.

CHIVU - “Orgogliosi e fieri di aver fatto questa scelta e di averla con noi, ha tante qualità, è un allenatore moderno. Una scelta avallata da tutti noi con coraggio per farlo diventare l’allenatore dell’Inter. Noi lo abbiamo scelto in modo coraggioso, consapevoli di avere a che fare con un allenatore bravo sì a comunicare, ma è comprimario. Quanto invece la capacità di far applicare modelli di lavoro, è un allenatore moderno che può fare molto bene e lo farà con l’Inter”.

FINITI - “Noi siamo l’Inter, siamo dirigenti d’esperienza, dobbiamo confrontarci coi momenti negativi come giugno. Fa parte della professione, del lavoro, non diamo tanto retta a questo, sono i critici forse un po’ esasperati… Ma prima di giudicare bisogna avere tempo, il modello Inter è ancora competitivo. Le critiche le lasciamo dove le abbiamo trovate”.