L'a.d. dell'Inter Beppe Marotta ha parlato così a pochi minuti dall'inizio dell'ottavo di Champions di andata contro l'Atletico Madrid.
L'a.d. dell'Inter Beppe Marotta ha parlato così a pochi minuti dall'inizio dell'ottavo di Champions di andata contro l'Atletico Madrid a Sky e Mediaset: "Un gruppo che nella quasi totalità è insieme da tanti anni. Abbiamo percorso un cammino di grande difficoltà ma anche di grande esperienza. Oltre al grande senso di appartenenza. E siamo ben organizzati grazie all'allenatore, che ha fatto un percorso di crescita e oggi è un grande allenatore. E questo depone favorevolmente per il nostro immediato futuro".
ZHANG - "E' una domanda che riguarda la proprietà e non entro nel merito, posso solo dire che parlando con Zhang in questi giorni c'è la voglia di parlare di programmazione: è un sintomo di continuità. Lui ha creato un modello che sta dando soddisfazioni, merita un riconoscimento per quello che fa. Ogni società ha la sua identità: è stato un percorso il mio lento ma ha portato dei risultati. C'è stata una risposta forte di tutti, grande senso di appartenenza e anche esperienza: il fatto di essere cresciuto perdendo una finale ha dimostrato come l'autostima sia una qualità che serve per essere vincenti. I complimenti ci riempiono di orgoglio".
INZAGHI - "Inzaghi il nuovo Ferguson? Non so a chi è da avvicinare come allenatore, se a Ferguson o Guardiola: tra lui e gli allenatori che vanno per la maggiore ci sono 10-12 anni di differenza e di esperienza di campo. Il suo cammino è straordinario ad oggi, è arrivato in punta di piedi e ha sopportato un periodo di critiche superandolo e oggi è un allenatore che applica un metodo di calcio molto bello e quindi ce lo godiamo e vorremmo gestirlo il più lungo possibile".
ATLETICO - "L'Atletico? E' un bel modello di calcio che ha raggiunto traguardi importanti senza avere una disponibilità notevole rispetto alle altre creando un modello virtuoso. Sono molto esperti e devo aggiungere che di dinamiche con loro ce ne sono state tante ed è il bello del calcio. Su Morata abbiamo posto attenzione, è giusto farlo con tanti per poi chiuderne uno. Siamo abituati a pensarli in un calcio all'antica, invece stanno dimostrando di fare un calcio moderno di qualità".