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Lautaro: “The Best? Forse non vedono le partite! So di essere in ritardo. Thuram e le multe…”

Guglielmo Cannavale
Lautaro Martinez ha parlato così a Sky e a Fcinternews dalla cerimonia del Gran Galà AIC: “C’è stata tanta angoscia e preoccupazione, è stato un momento brutto da vivere. L’importante è che il ragazzo sta bene, ho sentito i...

Lautaro Martinez ha parlato così a Sky e a Fcinternews dalla cerimonia del Gran Galà AIC: "C'è stata tanta angoscia e preoccupazione, è stato un momento brutto da vivere. L'importante è che il ragazzo sta bene, ho sentito i compagni argentini della Fiorentina e Raffaele Palladino che ci ha ringraziato per il gesto. Ma per noi quando è successo il fatto era finita lì, l'importante è la salute di Edoardo. Gli mando un forte abbraccio".

THE BEST - "Fuori? Non lo so… ma come dico sempre: i premi individuali sono importanti ma quello che conta sempre è la squadra. Magari non hanno visto le partite su Sky. In questo momento sono in difficoltà, sono un po’ in ritardo come ho detto anche alle telecamere dopo il derby, ma so che l’Inter sta vincendo ed è quello che a me dà felicità. Poi sì, vorrei essere quello dell’anno scorso ma l’importante che l’Inter sia sempre lì in alto”.

COSA MANCA - “Credo un po’ di tutto dai, perché tutte le stagioni sono diverse e le partite si sviluppano in maniera diversa. Il gioco cambia, le squadre si difendono da noi più basse e fanno le ripartenze, dobbiamo capire tante cose… Ma sì, io cercherò di migliorare come ho sempre fatto nella mia carriera. Io cerco sempre di dare una mano ai compagni, sono loro che mi rendono ogni giorno, non so se più forte, ma giocatore di calcio”.

SIPARIETTO CON THURAM - Imperversa sulla scena anche Marcus Thuram, del quale il Toro parla così: "Che devo dire di Marcus? Sta dimostrando tutto il potenziale che ha e mi dà una grandissima mano". Lautaro: "Io cattivo? Perché Marcus non rispetta le regole. Ma sì, è un bravo ragazzo. Paga per tutti".


FEBBRAIO - "Non lo so, dobbiamo pensare di partita in partita. Non si sa ancora nulla sulla data ma dobbiamo adeguarci a questo calendario ristretto come stiamo facendo. Si gioca troppo ma ci adeguiamo perché è il nostro lavoro scendere in campo e dare il massimo. Cercheremo di essere concentrati di partita in partita, poi vedremo quando si recupererà".

CHAMPIONS - "Si fa alzando il livello, come dico sempre. I compagni devono spingere, questa è l'unica maniera di crescere. La scorsa stagione è stata bellissima, di grande soddisfazione: abbiamo vinto la seconda stella che è il nostro principale obiettivo. Ora godiamoci questa serata e pensare a cosa succede quest'anno".

VINCERE - "Si parla sempre, siamo gli stessi dell'anno scorso più quattro nuovi ragazzi che ci stanno dando una grandissima mano. Sanno che qui dal primo momento che sono entrati nello spogliatoio la mentalità deve essere quella di vincere. Quello è il nostro obiettivo, portare trofei all'Inter come stiamo facendo"