ESULTANZA - "Sono davvero orgoglioso. In quell'esultanza c'è lavoro e sofferenza. Abbiamo un calendario troppo stretto e in campionato la squadra dietro non molla. Stiamo facendo grandissime cose. Siamo in tre competizioni e ad alto livello. Un merito nostro. Dello staff, di tutti i miei compagni che lavorano al massimo in gare ravvicinate. L'esultanza mi è venuta da dentro. Per me fare gol è vita".
MESSI - "Lui non è lì. Non parliamo di queste cose ma di cose personali. Adesso pensiamo al campionato, poi alla Coppa Italia e più in là penseremo al Barcellona, avversario di valore e candidata pure per la vittoria di questa CL".
VINCERE TUTTO - "Ogni anno pensiamo di poter vincere tutto, se no non possiamo giocare questo sport. Ringrazio lo staff, i compagni e la gente, che sono l'undicesimo uomo".
BARCELLONA - "Un grandissimo avversario, che ha tanta storia. Ci prepareremo per il campionato, poi pensieremo alla Champions".
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