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Lautaro: “Ecco come sto! Arriviamo così alla finale, queste sono le mie sensazioni”

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Il capitano dell’Inter, Lautaro Martinez, ha parlato durante il Media Day in vista della finale di Champions League. Queste le sue parole riportate da Fcinternews e TMW. CONDIZIONI – “Sono al 100%”. VERSO LA FINALE –...
Daniele Burigana

Il capitano dell'Inter, Lautaro Martinez, ha parlato durante il Media Day in vista della finale di Champions League. Queste le sue parole riportate da Fcinternews e TMW.

CONDIZIONI - "Sono al 100%".

VERSO LA FINALE - "Sicuramente con esperienza perché la finale di due anni fa l'abbiamo persa ma ci ha fatto maturare tanto. Secondo me ora ci arriviamo perfetti sotto tutti gli aspetti: la squadra è quasi tutta quella di Istanbul. Sappiamo che giocare una finale e raggiungerne un'altra è difficile, ma il lavoro, il sacrificio e l'unione ci hanno fatto meritare di giocarci un'altra finale. Siamo orgogliosi, ora ci manca un altro passo".


SCONFITTA - "Dentro di me lascia sicuramente amarezza e tristezza i primi tre giorni, vivo il calcio così e non mi piace perdere. Adesso il campionato è andato via, abbiamo un impegno molto importante e non abbiamo tempo. Abbiamo tempo solo per lavorare e preparare bene questa gara, essere in finale in Champions è un sogno. È faticoso, incontri squadre di valore e giochi in stadi difficili, ma ci siamo meritati di essere in finale".

SENSAZIONI - "Per forza, tutti dobbiamo tirare fuori tutto, anche chi è in tribuna. La positività ti porta a vincere, noi dobbiamo essere positivi e lasciare indietro quello che è successo. Personalmente è una cosa che voglio con tutto il mio cuore: per me, per la mia famiglia, per quello che ho passato da piccolo e per tutta la gente dell'Inter. Questo grande club mi ha adottato dal primo giorno, siamo consapevoli di dove siamo e di cosa rappresentiamo. Dobbiamo giocare con il cuore e con la testa, lasciando l'Inter nel gradino più alto".

FAMIGLIA - "Non lo so, io ho la famiglia vicino ed è la cosa più importante. Mia nonna non sta passando un grandissimo momento, parlare con lei mi carica tanto perché con l'età che ha penso sempre ai miei figli e al fatto che non so se la vedrò come tornerò in Argentina. Questa partita la dedicherò a lei: mia mamma non verrà la finale perché starà vicino a lei. Mando un saluto a loro e anche ai miei fratelli".