Kean, la presenza con Israele è appesa a un filo: le sensazioni sullo stop in attesa degli esami

Una brutta notizia nella serata di ieri per l'Italia e anche per la Fiorentina: si è fermato per un problema alla caviglia Moise Kean. Ecco cosa filtra sulle sue condizioni secondo La Gazzetta dello Sport: "Ci prova, Moise. Stringe i denti dentro una smorfia profonda e dolorosa: niente, dalla panchina si alza il giovane nerazzurro Pio Esposito e in panchina finisce il volto di questa nuova Italia. Kean ha lasciato il piccolo stadio di Tallin zoppicando e, nelle prossime ore, potrebbe lasciare il quartier generale azzurro: solo un mezzo prodigio potrebbe rimetterlo in piedi, abile e arruolato, per l’impegno con Israele in agenda martedì sera a Udine, ma il ct Rino Gattuso non perderà le speranze. Moise proverà a rialzarsi in fretta, non sarà facile, ma ci proverà: l’Italia si è messa in viaggio per il Friuli nella notte con la caviglia del suo centravanti malconcia. Oggi gli esami alla caviglia: Israele è appesa ad un filo".