Lois Openda non riesce a sbloccarsi. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’attaccante della Juventus non segna da sei mesi esatti: l’ultimo gol risale all’11 aprile, in Wolfsburg-Lipsia 2-3. Da allora, tra Lipsia, Belgio e Juve, il...
Lois Openda non riesce a sbloccarsi. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’attaccante della Juventus non segna da sei mesi esatti: l’ultimo gol risale all’11 aprile, in Wolfsburg-Lipsia 2-3. Da allora, tra Lipsia, Belgio e Juve, il digiuno continua. Anche ieri con la nazionale, nella sfida contro la Macedonia del Nord, è rimasto a secco dopo mezz’ora giocata e un’occasione sprecata davanti al portiere Dimitrievski. Arrivato a Torino per 43 milioni complessivi tra prestito e riscatto, Openda è ancora a quota zero con la Juve: 5 presenze tra campionato e Champions e 204 minuti giocati, senza gol né assist. Tudor continua a dargli fiducia alternandolo a Vlahovic e provandolo anche in coppia con lui, ma il belga non ha ancora ritrovato la brillantezza vista a Lipsia e Lens. Alla Continassa però non ci sono allarmi: la convinzione è che basti un gol per sbloccarlo e farlo tornare decisivo, già dalla prossima sfida contro il Como.
E da Tuttosport spunta la condizione per il riscatto: secondo il quotidiano, l'attaccante belga sarà un giocatore a titolo definitivo della Juve se il club al termine della stagione non sarà retrocesso in Serie B. Operazione da 45 milioni di euro complessivi.