sosfanta news Italiano: “Perché ho abbracciato Lucumì, oggi testa giusta! Heggem attento, è un soldato”

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Italiano: “Perché ho abbracciato Lucumì, oggi testa giusta! Heggem attento, è un soldato”

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Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha parlato a DAZN e in conferenza stampa dopo la vittoria interna col Como: queste le sue dichiarazioni.
Marco Astori

Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha parlato a DAZN e in conferenza stampa dopo la vittoria interna col Como: queste le sue dichiarazioni.

LA GARA - "Tanta voglia di tornare a far punti e andare più forte dell'ultima partita con e senza palla. Abbiamo approcciato bene, sapendo i pregi dell'avversario. Gli abbiamo tolto bene il palleggio e si è ritrovato il vero Bologna per agonismo e carattere. Nel finale potevamo correre meno pericoli, ma anche quest'anno dobbiamo pian piano cercare di arrivare al top. Nessuna delle due ha dominato questa partita. Vinciamo grazie ad una giocata individuale di Lucumì, Castro e Orsolini. Abbiamo cercato di limitarli e ci siamo riusciti. Sono episodi: a Roma se il colpo di testa di Castro fosse entrato non avremmo perso, oggi ci è andata meglio a noi che al Como. Ricordiamo che avevamo una difesa inedita, ma ci siamo comportati bene nonostante le difficoltà", riporta Tmw.


LUCUMI - "Quando fai il professionista, vieni ripagato. Oggi è andato in panchina perché a inizio settimana ha lavorato a parte, ma quando si subentra così si è un valore aggiunto. Jhon oggi ha messo una gran palla per Santi, che poi ha servito Orso. Questi 3 punti ci daranno anche un po' di serenità per questa sosta. È stato un abbraccio con un giocatore che non sta attraversando un momento serenissimo. Ha fatto partire lui l'azione del gol e questo significa che è entrato con la testa giusta. Non era nemmeno in condizioni fisiche ottimali ma mi ha dato molte risposte. Sono convinto che quest'anno crescerà ancora e alzerà il livello della squadra".

HEGGEM - "Si vede lontano un miglio che è un difensore concentrato, attento, è un soldato. Da quando è arrivato non fa altro che chiedere e cercare di capire le indicazioni di quello che facciamo. Oggi è stato premiato per ciò che ha fatto in allenamento. Ha forza, velocità, è un ragazzo su cui ci si può puntare. Oggi ha fatto una grande partita inserito in un reparto inedito".

DIFESA - "Molto bene, 3 su 4 erano diversi da Roma e 4 su 4 sono diversi da quelli dello scorso anno. Bravi ragazzi, in settimana li ho visti applicati. Abbiano analizzato la capacità del Como con la palla e siamo stati premiati con la vittoria".

MERCATO - "Abbiamo fatto di tutto per portare qualcosina in mezzo al campo: abbiamo 4 centrocampisti, più qualcosa che possiamo adattare. C'è da fare qualche sacrificio, la lista Uefa dà delle restrizioni. Vedremo: qualcuno rimarrà scontento, ma cercheremo di essere chirurgici e sbagliare il meno possibile. Chi verrà escluso sa che è dentro al progetto, abbiamo tante competizioni".

SCELTE - "Fare l'allenatore è complicato. Ieri siamo stati tutti davanti lo schermo per vedere il sorteggio di Europa League, oggi abbiamo fatto una riunione tecnica per ricapitolare quello che avremmo dovuto fare oggi in campo. Ho visto una prestazione all'altezza. Faccio i complimenti a Moro e Freuler perché in mezzo al campo c'era da sacrificarsi. Abbiamo perso qualche pilastro ma piano piano con il lavoro stiamo inserendo i nuovi giocatori e cresceremo. Oggi mi è dispiaciuto non aver potuto inserire Bernardeschi ma poi Lykogiannis mi ha chiesto il cambio".