CONDIZIONE - "Se manca qualcosa? C’è da dire che abbiamo iniziato il ritiro con tanti giocatori importanti ancora in ferie, piano piano stanno arrivando e completeremo la rosa. Il campionato inizia tra poco e noi stiamo lavorando per migliorare la condizione. Ci vuole disponibilità, attenzione e bisogna capirsi in fretta. Queste partite servono proprio per questo, ti aiutano a capire cosa c’è da migliorare. Forse siamo un po’ in ritardo rispetto ad altre squadre ma stiamo lavorando per migliorare. I ragazzi stanno cercando di introdurre meccanismi nuovi, dobbiamo correggere queste cose velocemente. Grazie al pre-campionato, però, stiamo traendo conclusioni importanti e sono convinto che la partita contro il Bochum non si ripeterà. Abbiamo ancora del tempo per migliorare, sappiamo su cosa dobbiamo lavorare. Dobbiamo trovare ancora quella chiave che farà scorrere questo Bologna in modo più sciolto. Dobbiamo trovare un punto d’incontro tra me che sono appena arrivato e loro che l’anno scorso hanno fatto un grande campionato, ma sono sicuro che lo troveremo".
ERLIC - "È un ragazzo davvero strepitoso dal punto di vista della serietà e del carico di lavoro, ti dà struttura, fisicità ed entrerà in fretta in sintonia con i ragazzi. Il centrale difensivo? Lì siamo un po’ corti, ci vuole l’innesto di un terzo difensore velocemente perché tra 15 giorni iniziamo a giocare. Vediamo cosa farà la società ma intanto benvenuto a Erlic che completerà il reparto con Beukema e Lucumì".
ODGAARD - "Nella seconda partita abbiamo cambiato qualcosa davanti inserendo Odgaard insieme a Dallinga, dovremo ancora stabilire come schierare un’eventuale seconda punta. Odagaard è un ragazzo che cerca di mettermi in difficoltà, nel senso che vuol fare vedere che c’è anche lui. Verso la fine, poi, sono entrati i giovani, loro danno l’anima e sudano".
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