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Inzaghi: “Rispondo così sul rigorista: chi era l’alternativa a Lautaro! Thuram e Dumfries…”

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L'Inter vince in casa contro il Monaco e si qualifica agli ottavi di finale di Champions League. Questo il commento al match del tecnico Simone Inzaghi.
Andrea Agostinelli

L'Inter vince in casa contro il Monaco e si qualifica agli ottavi di finale di Champions League. Questo il commento al match del tecnico Simone Inzaghi: “Sicuramente ho fatto i complimenti alla squadra, abbiamo fatto 8 partite importanti, un grande cammino, non affatto scontato. Abbiamo visto quante squadre importanti sono fuori dalle prime 8. Onore ai ragazzi, l’hanno fatto con prestazioni, in 7 gare non abbiamo preso gol, in una abbiamo preso gol a Leverkusen all’ultimo su un corner che non c’era. Arrivare in fondo? Noi vogliamo arrivare in fondo in tutte le competizioni, lo vogliamo dal 13 luglio, poi ci sono anche gli avversari chiaramente. Scaramanzie non ce ne sono, alleno una grande società come l’Inter, la rappresento in Italia e nel mondo, ci siamo sempre giocati gli obiettivi fino alla fine. C’è grande ambizione e vogliamo continuare così", riporta FcInter1908.

ESTERNI - "Dumfries? Lo conosciamo, ha fatto sempre gol in questi anni qui all’Inter e in nazionale, ha quantità e qualità, è in un grande momento di forma e cerchiamo di sfruttarlo. Vi cito anche Carlos Augusto, Darmian, anche alla Lazio era così coi quinti, è il mio modo di giocare".


OTTAVI DIRETTI - "Ottavi diretti senza playoff? O troveremo un’olandese o un’italiana, la cosa più difficile è stato preparare la partita in questi due giorni dopo Lecce. C’era il rischio che il Monaco ti battesse con due gol, ma i ragazzi sono stati molto maturi, gli ho fatto i complimenti. Davanti al nostro pubblico volevamo fare una grande partita e penso che ci siamo riusciti. Nuovo format? Devo dirti che è molto più impegnativo soprattutto per i giocatori e per lo staff, prima giocavi contro 3 squadre, ora contro 7, devi preparare 7 partite diverse, è un bel lavoro. Ho uno staff numeroso che mi aiuta tantissimo”.

OTTAVI - "Possibili derby agli ottavi? Chiaramente vedendo la classifica nelle prime otto, non ci sono squadre importantissime e il rischio era quello, ma è una grandissima soddisfazione e sono molto contento. Non era semplice arrivare con tante squadre di questo livello arrivare secondi alla pari del Barcellona e dell’Arsenal, è stato un grandissimo percorso".

DERBY - "Nessun rischio verso il derby, qualcuno era rimasto fuori a Praga, qualcuno a Lecce. Pavard, Barella, Dimarco erano rimasti fuori a Lecce e hanno giocato stasera, io dico che è un grande gruppo che ha fatto un grande percorso."Non penso che solo stasera si siano divertiti i tifosi, lo fanno da tre anni e mezzo, ci sono state tantissime vittorie e qualche delusione, penso sia un piacere per loro vedere giocare questa squadra”.

THURAM - "A San Siro con l'Italia ha giocato molto bene. Ha un tecnico bravissimo in Nazionale che tirerà fuori il massimo da lui".

LAUTARO E IL RIGORISTA - "Il lavoro fatto su Lautaro? Io ho sempre detto che Lautaro è il nostro capitano e non ero preoccupato per qualche gara senza gol. Ha dato grandissime risposte, stamattina hanno calciato lui e Asllani e segnato entrambi, si sono parlati e ha calciato Lautaro. Non c’erano Calhanoglu, Zielinski, Taremi e Arnautovic, quindi il rigorista era uno tra Lautaro e Asllani".

CICLO - "Noi sappiamo che è un grande passo per tutti quanti, a livello sportivo ed economico. Sono quattro anni che ci qualifichiamo con regolarità avendo un grandissimo percorso in Europa, cosa non scontata. Poi abbiamo una società forte che vuole sempre migliorare, ma ci sono dei paletti. Mi avevano detto da subito che sarebbero stati 3-4 anni difficili perché andavano sistemate delle problematiche. Però abbiamo sempre schierato squadre competitive".