Inzaghi: “Rispondo così a Conte! Thuram, Dimarco, Correa e non ho tolto Lautaro perché…”

Simone Inzaghi ha parlato al termine di Inter-Parma. Queste le dichiarazioni del tecnico nerazzurro raccolte da FcInter1908.

THURAM - "Chiaramente Immobile e Thuram hanno segnato qualche gol in più di me. A fine primo tempo gli è stato detto di attaccare quel secondo palo, da me e dai miei assistenti. Ma eravamo contenti del gol che ha chiuso la gara tre a zero. Il Parma in trasferta aveva perso solo a Napoli. Abbiamo interpretato bene primo e secondo tempo, sono soddisfatto dei ragazzi. A fine primo tempo gli abbiamo detto di andare in quella posizione. Gliela avevamo cambiata alla vigilia, poi è tornato in quella posizione ed è stato un gol importante, che ha chiuso la partita: è stato un abbraccio spontaneo".

MKHITARYAN - "I due gol di Barella e Dimarco sono stati grandi gol e su Miki sono d'accordo".

LAUTARO - "Deve continuare a lavorare come fatto: ha fatto un ripiegamento al 90esimo e sono contento della sua prestazione, da capitano che fa da esempio. Spiace non sia riuscito a segnare. Quel recupero è stato un grandissimo segnale. Sono stato attaccante, so cos'è un gol per un attaccante, ma alla fine era tranquillo e contento che la squadra avesse vinto. Stasera mi è piaciuto, ha fatto tutte e due le fasi. Deve continuare a lavorare così, il gol arriverà come è sempre arrivato".

GOL SUBITO - "Un rammarico è aver preso quel gol. La squadra non lo meritava per la cattiveria e l'attenzione che aveva messo in campo per 94 minuti".

DARMIAN - "Stavamo parlando del gol preso perché era incavolato dell'autogol. Ma l'errore è partito a monte e in quell'azione lui probabilmente è il meno colpevole di tutti".

BARELLA - "Nicolò è un giocatore straordinario, l'anno scorso ha fatto meno gol ma è la stagione migliore che ha fatto anche se ha fatto meno gol e meno assist".

DIMARCO - "Bravissimo Federico, bellissima l'azione. Nel secondo tempo siamo entrati ancora con la cattiveria giusta. Il controllo di Federico è stato straordinario, al gol ci ha abituati".

CORREA - "Sta bene e sta lavorando bene. È tornato a parer mio il giocatore che tutti conosciamo. Avrebbero meritato di entrare anche Arnautovic o Taremi ma ho lasciato Lautaro in campo perché volevo trovasse il gol. Correa deve tornare a lavorare così".

PAROLE CONTE - "Io ho 25 giocatori compresi i portieri di cui sono innamorato e non li cambierei con nessuno. Mi hanno dato tutto e stanno continuando a darmi tutto. Pensare al percorso che abbiamo , sono stato molto orgoglioso, l'ho voluto condividere con tutti. Erano 10 anni che l'Inter non andava agli ottavi di finale di Champions. Lo sapete come sono, io mi concentro sulle cose nostre. Rimango concentrato su quello in cui posso incidere, siamo in un ottimo momento ma ci sono altre squadre che vanno molto forte e dobbiamo continuare così".

MONDIALE PER CLUB - "Chiaramente cercheremo di fare il massimo. A me è venuto in mente quanto buono hanno fatto questi ragazzi che fino a poco tempo fa non superava gli ottavi di Champions. In tre anni hanno fatto una finale, due ottavi, faremo un bel percorso anche quest'anno ed essere arrivati al Mondiale è un motivo di soddisfazione ed è un premio per questi tre anni intensissimi per tutti".