MILAN - Dopo la vittoria contro il Lecce, il Milan prepara la delicata sfida contro il Napoli. Queste le ultime sul rientro di Leao secondo La Gazzetta dello Sport: "La lesione al polpaccio lo aveva costretto a tempi d’attesa più lunghi del previsto: ha saltato tutte le prime quattro partite del campionato e anche l’ultimissimo impegno con il Lecce. Ora, recuperato usando tutta la prudenza possibile, Rafa è pronto a tornare. L’allenamento di oggi dirà se sarà davvero così: Leao è infatti atteso al lavoro con il gruppo. Se anche domani e nella rifinitura offrirà le giuste garanzie, come tutto lascia credere, sarà disponibile per la supersfida al Napoli di Conte. Certo, non da titolare: era il 17 agosto quando il polpaccio si è lesionato. Nel frattempo Rafa non ha più messo piede in campo. Potrebbe però sedersi in panchina, pronto a entrare a partita in corso. Con la difesa avversaria più stanca, Leao sarebbe d’aiuto anche senza essere al meglio della condizione. Per quello ci sarà da aspettare Juve-Milan del 5 ottobre".
NAPOLI - Brutte notizie per Conte da Buongiorno, nuovo stop per il difensore che dovrà stare fuori per un periodo piuttosto lungo. come spiega La Gazzetta dello Sport: "Buongiorno si è fermato lunedì sera contro il Pisa, ha avuto immediatamente percezione di non essere stato vittima del classico affaticamento ed ha temuto che pure stavolta, come l’anno scorso, gli toccasse per un bel po’ starsene in infermeria. Di nuovo. A dopo la sosta Invece, gli esami di ieri al Pineta Grande Hospital, hanno strappato un sorriso al difensore (e al Napoli), che ha già iniziato l’iter riabilitativo e che prima del via della stagione aveva subito un intervento all’inguine. Per lui, niente Milan, niente Sporting Lisbona in Champions League e niente Genoa al Maradona: se il destino gli dà una mano, rientrerà a Torino il 18 ottobre. Poco meno di un mese fuori. Secondo il Mattino, "la buona notizia è il rientro di Rrahmani: in panchina lunedì scorso contro il Pisa e in campo con ogni probabilità contro il Milan domenica sera. Amir resta il titolare del quartetto difensivo se si continuerà con questo assetto, possibile immaginarlo in coppia con Juan Jesus a San Siro. Poi si vedrà".
BOLOGNA - Spazio ai nuovi nel Bologna che stasera farà il suo esordio in Europa League in casa dell'Aston Villa. Italiano punta su Zortea, Heggem e Rowe dal 1'. Davanti a Skorupski ci saranno l'ex Cagliari, Heggem, Lucumi e Lykogiannis. In mediana Freuler e Ferguson, a destra Orsolini, dietro a Castro Fabbian e a sinistra Rowe.
GENOA - Il Genoa scenderà in campo questa sera con l’Empoli in Coppa Italia. Vieira conta di far giocare anche qualche giocatore che ha visto finora poco il campo come Stanciu, Messias, Gronbaek e Carboni. Poi a gara in corso potrebbe toccare anche a Venturino. Ci sarà ancora colombo al centro dell’attacco, alla ricerca del primo gol. Così, davanti a Leali dovrebbero esserci Norton-Cuffy, Marcandalli, Vasquez e Martin. In mediana Stanciu e Frendrup. Dietro a Colombo il trio Carboni, Messias e Gronbaek.
TORINO - Nel Torino che scenderà in campo questa sera con il Pisa per la Coppa Italia spazio ad Adams dal 1’. A riposo Simeone, toccherà allo scozzese guidare l’attacco di Baroni assieme a Vlasic e Ngonge. Il tecnico testa in porta Paleari, davanti a lui Pedersen, Coco, Maripan e Biraghi. In mediana Casadei, Asllani e Gineitis.
PISA - Il Pisa scenderà in campo in Coppa Italia questa sera in casa del Torino. Gilardino pensa a qualche cambio nella formazione a partire dalla porta. Quasi certo l’avvicendamento tra Semper e Scuffet. Raul Albiol guiderà la difesa, esordio stagionale per lo spagnolo. Con lui Canestrelli e Mbambi. A centrocampo Touré con Hojholt, Vural e Piccinini. Dietro a Mesiter spazio a Tramoni e Lorran.
ATALANTA - La partita con la Juve si avvicina, sabato alle 18 all’Allianz Stadium di Torino. Come riporta il Corriere di Bergamo: "Il reparto offensivo potrà contare su De Ketelaere, oltre che su un Lookman sempre più in forma, ma la retroguardia perde definitivamente le speranze di rivedere Hien. Lo svedese è a rischio anche per il martedì di Champions e se rientrerà solo il 4 ottobre, per la gara casalinga con il Como, Djimsiti, Kossounou e Ahanor dovranno stringere i denti per 180 minuti in due partite delicate. Poi, dopo la sosta per le nazionali, il tecnico recupererà di colpo tutti i suoi difensori. Il 19 ottobre tornerà Scalvini ma anche Kolasinac, perché ieri è arrivata una notizia positiva da Zingonia: il bosniaco, fuori da aprile per rottura del legamento crociato anteriore e lesione radiale del menisco esterno del ginocchio sinistro, ieri si è allenato con l’Under 19 nerazzurra nei primi palleggi in campo. Torna a sorridere perché torna De Ketelaere, che a Zingonia sta rispettando i tempi di recupero: ieri ha iniziato a lavorare sul campo in forma individuale e da questa mattina potrà riaggregarsi al gruppo".
LAZIO - Dopo gli episodi negativi nel derby perso con la Roma, la squadra di Sarri deve reagire subito. Ieri confronto a Formello con la dirigenza biancoceleste, come riporta il Messaggero: "Un confronto serrato, duro, per ricompattarsi subito e risollevare già a Marassi le sorti della Lazio. Alla ripresa a Formello, Sarri e il ds Fabiani tengono subito tutti a rapporto per oltre mezz'ora, prima dell'allenamento. Un faccia a faccia dovuto a un inizio di stagione complicato e a un ko nel derby viziato da errori individuali e troppo nervosismo. A tal proposito, Guendouzi e Belahyane, espulsi nella stracittadina, hanno chiesto scusa ai compagni. Soprattutto il francese, che lascerà il centrocampo in emergenza per due gare a causa di un eccesso gratuito con l'arbitro Sozza. Si è scusato con la squadra anche Nuno Tavares, protagonista in negativo sul gol decisivo subito e nel finale di gara dopo aver lasciato l'Olimpico su tutte le furie per quanto accaduto durante la partita. Da ieri sono iniziati gli esperimenti in vista di una trasferta col Genoa per la quale ad oggi Sarri si ritrova solo Cataldi a centrocampo. Mau non vuole stravolgere ruoli (Gila, Tavares e altre invenzioni), già dovrà farlo col modulo (4-4-2 e 4-2-3-1), e - come anticipato e ribadito - pensa a Basic al fianco di Danilo. Ma il reintegro nella lista della Serie A dipenderà anche dai prossimi test di Vecino. L'uruguaiano ieri era ancora assente, ma fra oggi, domani e sabato dovrebbe fare dei test per avere un responso. Ieri, un po' a sorpresa non si è visto nemmeno Zaccagni: l'esterno, uscito claudicante dalla stracittadina, ancora non si è ripreso del tutto. Il numero 10 negli ultimi giorni è tra i più citati come sacrificabile in mezzo al campo, ma per Mau resta un punto fermo sull'ala sinistra e dal club per ora non filtrano preoccupazioni nonostante gli acciacchi. Niente allenamento ovviamente anche per Lazzari e Rovella. La decisione per ora è presa: niente operazione, almeno per il momento. Rovella che però, in attesa dei prossimi consulti, ha già deciso il da farsi. Anziché la pubalgia in sé per sé, a frenarlo sembra che sia solo (si fa per dire) una forte infiammazione. Ecco spiegata l'idea di evitare l'operazione, anche se servirà almeno un mese fra riposo e cure, prima di tornare a pieno regime agli ordini di Sarri".
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