In grande forma il Napoli, che vince ancora un’amichevole nel suo precampionato, stavolta per 1-0 contro il Brest. Conte schiera un 3-4-2-1 con Meret tra i pali e la difesa composta da Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno. Centrocampo con...
In grande forma il Napoli, che vince ancora un'amichevole nel suo precampionato, stavolta per 1-0 contro il Brest. Conte schiera un 3-4-2-1 con Meret tra i pali e la difesa composta da Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno. Centrocampo con Mazzocchi e Spinazzola sugli esterni e la coppia Anguissa-Lobotka al centro, attacco con Politano e Kvaratskhelia sugli esterni e, a sorpresa, Raspadori come punta centrale, protagonista del gran gol che decide il match. La formazione titolare è stata mantenuta per oltre un'ora, con i primi cambi arrivati al 70'. Osimhen ancora escluso e non presente neanche in panchina.
IL MATCH - Questa la cronaca della partita riportata da Calcio Napoli 1926: "Parte forte il Brest che mette gli azzurri sotto pressione per i primi 8 minuti senza mai però rendersi particolarmente pericoloso. Il Napoli reagisce nei minuti successivi con due sgaloppate di Mazzocchi e Politano senza però riuscire a concludere in porta. Il primo tiro è di Politano al 16’ dopo una bella azione con Kvara: ma l’esterno non inquadra la porta. La prima grande occasione è al 21’: sugli sviluppi di un angolo la palla arriva a Spinazzola che colpisce il legno. Poi prova anche il tiro sullo sviluppo dell’azione ma Bizot para. Altra parati di Bizot anche al 34’ dopo respinge il tiro a giro di Kvara. Il portiere dei francesi si supera ancora 3 minuti dopo quando di piede salva su Politano. Al 42’ arriva la svolta in attesa: dopo un avvio difficile Raspadori la sblocca con una girata che stavolta batte Bizot. Un primo tempo che testimonia una buona crescita del Napoli che gestisce al meglio il pallone e punge appena può.
Nella ripresa Conte riparte con lo stesso 11 dando continuità al gioco proposto. Parte forte il Brest che di testa sfiora il gol: Meret para. Gli azzurri continuano a pressare alto, altro elemento positivo visto in questa gara, mettendo in difficoltà continua i francesi. Al 57’ Napoli vicino al raddoppio: Kvara arriva al limite dell’area dopo un scambio con Spinazzola, tiro a giro e palla stampata sul palo. Al 65’ Conte fa i cambi: dentro Caprile, Cajuste, Juan Jesus, Folorunsho, Zerbin, Natan, Ngonge e Simeone e Mario Rui. Restano in campo solo Kvara e Di Lorenzo. Il resto della gara regala poche occasioni da gol ma resta comunque vivace lasciando spazio anche un parapiglia nel finale con Natan protagonista. Una ripresa in cui gli azzurri mostrano anche le loro capacità di gestione della partita. Molto bene in difesa dove si vede solidità e attenzione; a centrocampo ci sono corsa e idee mentre dagli esterni arriva un continuo apporto nelle due fasi di gioco. Insomma, il lavoro di Conte è visibile, il tecnico può sorridere: le basi per l’inizio della stagione e lo spirito del gruppo lasciano ben sperare".
PER IL FANTA - Arrivano le pagelle del match da Tutto Napoli, che esalta la qualità e la solidità della squadra di Conte. Prova positiva per il capitano Di Lorenzo, per lui 6,5: "L'unico a giocare quasi tutta la gara, pur avendo iniziato dopo molti compagni. Una certezza per Conte ed in effetti difende con ordine, sbaglia poco o nulla in costruzione e spesso entra internamente per dare una soluzione in più in fase di possesso. Esce tra gli applausi". Bene anche entrambi gli esterni, con il 6,5 per Spinazzola: "In ottime condizioni, si butta dentro con convinzione quando Kvara dà l'ampiezza e lì crea spesso scompiglio quando servito sulla corsa. Colpisce anche una traversa clamorosa da due passi e poi sull'azione seguente è Bizot a negargli il gol", e un 7 per Mazzocchi: "Il Napoli sviluppa bene e lo libera spesso all'uno contro uno o in profondità, ma ci mette del suo allungando la falcata, arrivando sul fondo o scambiando anche nello stretto. Firma l'assist del vantaggio con una bellissima la palla a spiovere per Raspadori, nella ripresa anche per stanchezza si divora due chance invitanti". Stesso voto per Kvaratskhelia: "Si allarga o stringe tanto non dando mai riferimento e muovendosi in sincronia con Spinazzola. Lampi della sua enorme qualità, una doppia sterzata che ricorda la sua migliore versione, ma senza trovare la stoccata vincente. Nella ripresa è il palo a negargli il gol dopo un bel tiro a giro, poi mette in porta Mazzocchi che però non controlla", e per Raspadori: "Schierato centravanti, firma il vantaggio con un gol meraviglioso: addomestica da giocatore top un pallone che spiove in area per poi girarsi in tre tempi e incrociare battendo Bizot". Nessuna nota negativa o sotto la sufficienza, per un Napoli che partita dopo partita sembra sempre più convincente.