Juric-Roma, cosa cambia al fanta e cosa fare: Dybala, Soulé, Svilar, Dovbyk, Pellegrini e la difesa…
Il Lecce effettua una massiccia girandola di sostituzioni mandando in campo dal 1′ Gallo, Ramadani, Berisha, Marchwinski, Pierotti e Banda, lasciando negli spogliatoi vari Pierret, Rafia, Maleh, Oudin. Il Nizza raddoppia alla prima azione. Bell’assist di Louchet per il neo-entrato Clauss che si beve Gallo e batte in diagonale Fruchtl per lo 0-2. I giallorossi replicano al 52′ con una bella punizione dal limite di Berisha che il portiere ospite devia di pugni. Al 56′ scintille tra Pierotti e Rosario con l’arbitro che li ammonisce entrambi. aL 59′ è Dorgu a svettare di testa in area avversaria ma la deviazione è facile preda di Bulka. Un minuto dopo ci prova ancora Bersisha con un timido e impreciso rasoterra che non inquadra lo specchio della porta del Nizza. Al 69′ arriva la rete leccese con Pierotti bravo a surclassare di fisico Rosario e servire un ottimo pallone dalla destra a Marchwinski che da pochi metri insacca per l’1-2 tra gli applausi dei 4.261 spettatori paganti presenti sulle tribune. Al 72′ Banda s’invola palla al piede ma sbaglia il cintrollo a tu per tu col portiere ospite. il 2-2 è solo rimandato di poco, con Marchwinski che segna la personale doppietta sfruttando un bel cross dalla sinistra di Gallo e calciando di controbalzo, superando Bulka che tocca ma non evita la rete del pareggio. Lecce vicno al terzo centro al 79′ con Baschirotto che, servito da Dorgu, tira forte e teso alla destra di Bulka che si salva con l’aiuto del palo in corner. Entra anche Burnete per tentare di vincere. All’85’ ottima iniziativa di Gendrey sull’out destro, pallone per Berisha che calcia di prima intenzione dal limite ma la sfera termina di poco oltre l’incrocio dei pali. Il Nizza però si scuote all’87’ trova la terza marcatura, ancora con Clauss, si libera del controllo di Gallo sfruttando un’altra leggerezza in mezzo al campo dei padroni di casa. Altri 2′ di recupero ma i giallorossi non arrivano più in area nizzarda e francesi che si aggiudicano l’incontro per 2-3.
PER IL FANTA - Partita rocambolesca per il Lecce di Gotti, segnali importanti nel secondo tempo grazie alla doppietta del neo-acquisto Marchwinski ed alcuni aggiustamenti tattici, troppa sufficienza in difesa. Secondo pianetalecce promosso l'estremo difensore Fruchtl con 6,5: dà sicurezza al reparto, prima dello 0-1 compie un paio di interventi davvero miracolosi, bravo anche con i piedi. Da segnalare anche la prestazione a due facce di Patrick Dorgu: in difficoltà difensivamente nel primo tempo, soffre gli esterni del Nice e non riesce a proporsi con continuità in avanti. Nella ripresa, spostato in posizione più avanzata, diventa una spina nel fianco per la difesa avversaria, voto 6. A centrocampo Oudin il peggiore (5,5), Marchwinski il migliore dei salentini con 7,5: "si presenta con una doppietta, il primo gol è un tap-in da due passi a porta vuota, il secondo invece è una conclusione di prima tutt'altro che banale. Qualità fra le linee se il buongiorno si vede dal mattino…". In attacco sufficienza per Krstovic, prova a farsi largo fra le maglie strette della difesa avversaria, non ha chance negli ultimi metri ma lavora tanto spalle alla porta.
✅ LECCE-Nizza 2-3
Marcatori: Marchwinski (2)
Formazioni (4-2-3-1): Früchtl, Gendrey, Baschirotto, Gaspar (81′ Burnete), Dorgu; Pierret (1’st Ramadani), Maleh (1’st Berisha); Oudin (1’st Marchwinski), Rafia (1’st Gallo), Morente (1’st Pierotti), Krstovic (1’st Banda).
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