LEAO - "Anche io calciavo male, fino a quando non ho trovato Fabio Capello e poi ho iniziato a calciare bene. Tutto ciò che stiamo facendo è un lavoro per crescere. Il lavoro si fa in allenamento e in campo si vedono i risultati. Rafa prova a migliorare e ha sempre persone che lo aiutano".
REAZIONI - "Certe situazioni sono dinamiche, non sono prevedibili. Ognuno reagisce a suo modo, l'importante è che abbiano disciplina e che siano professionisti in campo".
OBIETTIVI - "Andare più avanti possibile. Abbiamo creato una squadra che deve fare bene non solo in Italia, ma anche in Champions League. Se non vinciamo nessuno è soddisfatto. Il Milan sta bene, è tutto positivo. Ovvio che più vai avanti in Champions e più economicamente va meglio. Io parlo per la parte sportiva e dico che voglio vincere, ma si sa che le cose vanno di pari passo".
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