C’è Zlatan Ibrahimovic in conferenza accanto a Morata. Ecco le parole del dirigente del Milan: “Buongiorno a tutti, voglio dare il benvenuto al capitano dei campioni d’Europa Alvaro Morata. Finalmente è qui. Cercavamo un attaccante...
C’è Zlatan Ibrahimovic in conferenza accanto a Morata. Ecco le parole del dirigente del Milan: “Buongiorno a tutti, voglio dare il benvenuto al capitano dei campioni d’Europa Alvaro Morata. Finalmente è qui. Cercavamo un attaccante completo, presente in campo e fuori, Alvaro è l’esempio perfetto per noi, la squadra è più giovane senza Giroud e Kjaer, due leader della squadra. Alvaro avrà questo ruolo anche, sarà importante in campo e fuori. L’ambiente è nuovo ma non sono preoccupato, è un vincente e un campione, in nazionale e coi club, ha grande esperienza, ha vinto tanto e questo porta un extra alla squadra. In campo non devo dire tanto, tutti conosciamo Alvaro, con Fonseca e il nuovo Milan offensivo e con equilibrio… La posizione migliore in questa squadra è per la punta, gliel’ho detto. Deve solo stare concentrato, i gol arrivano poi e li farà. Siamo molto, molto contenti. Ieri l’animale Pavlovic, oggi il bello Morata. E andrà bene. Dio ha creato il giorno in sette giorni, oggi è il giorno quattro. Siamo molto, molto carichi. Arriviamo”.
MORATA - “Alvaro è Alvaro, conta più di tutti. Grandi nomi sono rimasti nella storia del Milan, lui farà uguale col club e i compagni. Quando c’è stata la possibilità di prenderlo, abbiamo attaccato tutti. Gli ho detto che gli avrei portato la felicità, se lui è felice fuori, poi va forte in campo. La squadra è molto semplice, buona, Pavlovic dà qualcosa di diverso e lo abbiamo preso. Non voglio troppi buoni. Ci vuole equilibrio e Alvaro in questo gruppo entrerà facilmente. Tutta la squadra lo aspettava già in America, tutti sanno chi è, non vedono l’ora di allenarsi con lui e conoscerlo. Lo conosco di più ora, deve essere se stesso e non farà fatica, ha già giocato in Italia e fatto bene. Non deve crescere, deve stare solo bene e fare le sue prestazioni, altri hanno margini, Alvaro è al top, è completo, ha grande esperienza. Siamo al 200% sicuri che entrerà molto bene in squadra. L’anno scorso quando non c’ero i dirigenti hanno portato la base, quest’estate i dettagli, Alvaro è un dettaglio, come Pavlovic. Vogliamo creare una squadra competitiva per arrivare ai nostri obiettivi. Lui ha il DNA Milan perché è vincente, ha obiettivi in testa. Poi è bello e i giocatori del Milan sono belli. Facciamo diventare bello anche Pavlovic. Deve solo allenarsi e stare bene. Ringrazio gli agenti di Alvaro anche per la disponibilità”.