I casi delicati per l’8a: novità per Immobile e Rrahmani, Scamacca, Nico, Thuram, Giroud, Retegui…

Nuova giornata di campionato e nuovi casi al fantacalcio, tra chi rischia di partire fuori o è in dubbio per infortunio. Tra scelte tattiche e problemi fisici, ecco come orientarvi in chiave fanta per questi casi delicati di giornata.

IMMOBILE - Ciro Immobile è in dubbio per l’Atalanta, ma ci sono delle novità. Perché dopo gli esami che hanno escluso lesioni l'attaccante oggi si è allenato in gruppo. Era solo un affaticamento muscolare. A questo punto almeno in panchina dovrebbe andare, a meno di sorprese. Al momento Castellanos o Pedro sono le due opzioni - in ballottaggio - se Ciro non dovesse farcela dall'inizio. Visto anche il suo momento di forma (oltre alle condizioni non perfette), non è da mettere a ogni costo come Lautaro con la Salernitana alla scorsa, però con una riserva sicura potete comunque schierarlo visto che si è allenato in gruppo oggi. Si gioca domenica e quindi Sarri lo valuterà meglio domani. Se volete metterlo solo se gioca titolare, c’è lo Switch. Altrimenti, da mettere con una copertura sicura.

RRAHMANI - Una buona notizia per il Napoli, Amir Rrahmani sta molto meglio. Oggi “ha svolto la prima parte di allenamento in gruppo e successivamente lavoro personalizzato”. Garcia ne ha parlato così: “Ha fatto una parte con noi oggi, vediamo come sta domani. E' quasi recuperato, non vale la pena rischiarlo ma se è disponibile sarebbe inutile lasciarlo fuori, in caso non avrà 90 minuti nelle gambe. Non siamo in emergenza dato che Ostigard e Natan stanno giocando bene, non prenderemo rischi”. Parole che lasciano tutto aperto per domenica sera, ma che fanno trasparire l’idea di Garcia di non rischiarlo se non sarà il caso. Visto che Rrahmani è un difensore, ha una gestione diversa rispetto agli attaccanti o ai centrocampisti offensivi che possono segnare. L’ex Verona si può mettere se avete una buona disponibilità di cambi, anche se vi entra e vi prende un 6, se non avete grandi scelte in difesa, può essere buono. Ma da non rischiare di rimanere in dieci per lui. Oppure lo Switch.

LINDSTROM - Non si è ancora ambientato al meglio e ha avuto qualche difficoltà di inserimento, con poco spazio da parte di Garcia. La riserva nel suo caso è obbligatoria, per schierarlo o no dipende anche dalle alternative, con il Lecce aveva giocato titolare ma senza incidere. Garcia ha spiegato la sua situazione: "Lui è arrivato tardi e non è semplice inserirsi perché giochiamo in un modo totalmente differente rispetto alla sua precedente squadra. Sta entrando negli schemi, può giocare sulla fascia o a sostegno di una punta ma quando è in campo il suo rendimento deve messere migliore. Lasciamogli tempo, lui si allena bene. Lo sto aiutando ed è un giocatore offensivo che ci può aiutare in diversi modi".

RETEGUI - Uno dei grandi dubbi di giornata, fin da inizio settimana, è Mateo Retegui. Gilardino in realtà è stato chiaro e anche onesto, ha detto di decidere “entro queste 24 ore. Lo farò con lucidità senza rischiare conseguenze in futuro. Lui sente dolore, ha fastidio al ginocchio, aspettiamo. Vediamo se può recuperare o se è meglio non correre rischi”. Il verdetto quindi ancora non c’è, può giocare dall’inizio (se recupera) così come andare in tribuna, è tutto aperto perché la decisione deve essere presa. Il giocatore è importante per il Genoa ma non saranno corsi rischi, serve quindi equilibrio anche al fantacalcio. Prudenza totale se non avete riserve, sarebbe un rischio troppo grande: la copertura è obbligatoria. Ma chi ha una riserva sicura lo può anche lanciare, per evitare rimpianti. Anche qui lo Switch può aiutare.

THURAM - Non è al 100% dopo la Champions ma è stato scongiurato qualsiasi tipo di problema, quindi solo un po’ di stanchezza. Nessun allarme in vista del Bologna, se riposa è solo perché un po’ stanco dopo le tante partite di fila, ma comunque può entrare al posto di Sanchez. Il ballottaggio comunque non è ancora risolto. Visto il suo buon momento, Thuram si mette a prescindere (anche senza Switch), solo con una riserva per sicurezza.

GIROUD - Ballottaggio post Champions anche nel Milan, si rinnova il dubbio Giroud-Okafor. L’ultima volta in cui aveva giocato Okafor dall’inizio aveva segnato, mentre il francese era stato da sv. Il giovane attaccante è quindi schierabile in una situazione di questo tipo, ha fatto gol pure con la Lazio. Giroud è anche lui schierabile ma la riserva, come dimostra Cagliari, è d’obbligo. Ballottaggio ancora da risolvere e nel caso non è da escludere una staffetta, per questo sono entrambi schierabili. Se avete entrambi, lo Switch può aiutarvi in modo da schierare il titolare tra i due.

GONZALEZ - Dopo la Conference, Italiano ha parlato di un Nico Gonzalez stanco e che potrebbe riposare contro il Napoli, ma ribadendo che è un giocatore importante. Prima di panchinarlo, quindi, ci penserà non una ma due volte, lo valuterà domani visto che si gioca domenica. Comunque è solo stanchezza, non ci sono problemi: Gonzalez sta bene e si può schierare, il voto dovrebbe arrivare (la riserva comunque in questi casi è sempre necessaria). Rimane comunque meglio degli altri esterni della Fiorentina, anche se in ballottaggio. È vero che si gioca a Napoli, ma comunque Nico lì ha già segnato. Non date per scontato che riposerà sicuro.

SCAMACCA - In Europa League è tornato in campo, al fantacalcio rientra quindi con una giornata di anticipo ovvero prima della sosta. È in ballottaggio però già con lo Sporting ha giocato quasi un tempo, quindi ha fatto un buon rodaggio. Gasperini spesso sorprende, nel bene e nel male, quindi rimane tutto aperto. Con una riserva che serve sempre, Scamacca si può mettere con la Lazio.

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