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“Ho vinto il fantacalcio con 9 giornate d’anticipo! Ecco la mia rosa in una lega a 8 squadre”

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C’è chi arriva alla sosta con il podio lontano, chi si prepara al rush finale ma anche chi festeggia la vittoria del fantacalcio con 9 giornate d’anticipo! Ci ha scritto Andrea, che con 68 punti e 28 di vantaggio sul secondo è tra i...
Tommaso Lerro

C'è chi arriva alla sosta con il podio lontano, chi si prepara al rush finale ma anche chi festeggia la vittoria del fantacalcio con 9 giornate d'anticipo! Ci ha scritto Andrea, che con 68 punti e 28 di vantaggio sul secondo è tra i primissimi vincitori della stagione 2024/25 e può alzare la coppa già a metà marzo, se non è un record poco ci manca. Ma non lo ha solo vinto, lo ha dominato con una media di 77 punti totalizzati a partita, ecco la sua rosa in una lega a 8 partecipanti.

In porta Andrea ha speso 53 crediti su 500 per Di Gregorio, che alla fine non ha avuto il rendimento che ci si aspettava al fantacalcio: dai clean sheet è passato a portare pochi voti da modificatore e ha subire diversi malus. A completare il reparto Perin e Vasquez. Più solida la difesa, che grazie al modificatore ha portato punti su punti: padroneggiano Bastoni, acquistato per 25 crediti e che ha messo a segno 1 gol e 4 assist, Zappacosta, preso a soli 9 crediti con 4 gol e 2 assist, e Lazaro, costato 5 e che ha portato ben 6 assist. Trio di titolari affiancati da giocatori che hanno vissuto buoni momenti in diversi momenti della stagione come Acerbi, Vasquez, Luperto, Hummels e Bisseck. Il centrocampo è stato un reparto particolare questa stagione e la rosa di Andrea ce lo dimostra: i più pagati sono stati Pulisic, preso a 70 crediti, e Koopmeiners, costato 50. Due top in estate che hanno avuto un rendimento totalmente opposto tra loro, tra chi ha portato 9 gol e 5 assist e chi invece ha collezionato 2 gol, 4 assist e una media-voto sotto alla sufficienza. Ma per un Koop troppo costoso c'è un Thuram in saldo, che è stato preso per soli 4 crediti: prezioso sopratutto nelle ultime giornate, dove ha trovato più spesso il bonus rispetto alla prima parte di stagione. Completano il reparto Frattesi, Brescianini, Gyasi e l'unico acquisto dell'asta di riparazione: El Shaarawy, un jolly in più voluto al posto di Duda. È in attacco che però ci si diverte, dove non possono che comandare loro: Retegui e Kean, il capocannoniere del campionato e uno dei secondi slot più forti delle ultime stagioni. Insieme hanno totalizzato ben 37 gol e 5 assist in 30 giornate, due vere macchine che, insieme, hanno dominato su un'intera lega. Anche perché si aggiunge a loro Krstovic, che è partito a rilento ma si è ripreso raggiungendo la doppia cifra, con alcune giornate in cui ha concentrato doppiette o gol + assist, vincendole spesso da solo. A completare il reparto ci sono Soulé, Cutrone e Taremi, tutti i prezzi sono qui sotto.


Una strategia abbastanza chiara già prima dell'asta: "A inizio anno puntavo molto su Pulisic, Retegui e sulla difesa dell'Inter. Avevo scelto di investire molto sul centrocampo prendendo anche Koopmeiners e Frattesi che poi non sono andati come speravo". E ha volutamente scommesso su questo trio d'attacco? Più o meno: "Kean è stato più un colpo di fortuna, non lo volevo particolarmente ma, dopo aver speso già molti crediti, dopo Retegui era tra i pochi che potevi permettermi! Pensavo addirittura che avrei preferito giocare con soli due attaccanti a inizio anno".

PORTA - Di Gregorio 53, Perin 1, Vasquez 1

DIFESA - Bastoni 25, Zappacosta 9, Lazaro 5, Acerbi 13, Vasquez 7, Hummels 9, Luperto 4, Bisseck 7

CENTROCAMPO - Pulisic 70, Koopmeiners 50, Thuram 4, Brescianini 9, El Shaarawy*, Frattesi 19, Ricci 4, Gyasi 2

ATTACCO - Retegui 94, Kean 46, Krstovic 19, Soulé 31, Cutrone 1, Taremi 13