news

Gudmundsson: “Rispondo così sul processo! Scioccato da Blazquez, fake news. Le mie condizioni…”

Gudmundsson: “Rispondo così sul processo! Scioccato da Blazquez, fake news. Le mie condizioni…” - immagine 1
Albert Gudmundsson si è presentato ufficialmente alla Fiorentina in conferenza stampa direttamente dal Viola Park, queste le sue parole.
Daniele Burigana

Albert Gudmundsson si è presentato ufficialmente alla Fiorentina in conferenza stampa direttamente dal Viola Park, queste le sue parole prese riprese da  TMW e Violanews.

PROBLEMI FISICI - "Ho un piccolo problema al polpaccio ma va bene. Spero di essere pronto prima della sosta, mentalmente sono pronto ma fisicamente manca ancora un po'".


LA TRATTATIVA - "Il percorso è stato lungo, il club si era interessato a gennaio e quando la Fiorentina è tornata alla carica sono rimasto entusiasta, perché volevo questa grande società. le ultime settimane dell'estate sono sempre particolari, io cercavo di essere tranquillo e di stare bene fisicamente".

PREZZO - "Per me è un grande onore essere stato acquistato per tanti soldi. Ma il mio impegno sarà sempre al 100% a prescindere. Non voglio caricarmi di ulteriori responsabilità".

BLAZQUEZ - "I suoi commenti mi hanno lasciato scioccato, lo conosco bene, avevano un buon rapporto, ma la gente non dovrebbe credere a tutto. Ha detto di avermi proposto un aumento di un milione all'anno ma è lontano dalla realtà. Non si deve credere a queste fakenews".

FIORENTINA - "Per me essere qui è importante, voglio raggiungere un alto livello. La Fiorentina è arrivata due volte in finale senza vincere in Conference. Questo club merita di vincere. Non vedo l'ora di giocare la mia prima partita allo stadio, l'ho già vissuto da avversario ma ho parlato con i compagni di tifosi e città. Una volta sono venuto da turista e mi è piaciuta molto".

GOL - "I gol sono molto importanti sia per me che per la squadra. Sono fiero dei miei 100 gol tra i professionisti, voglio segnarne altri, ma non voglio parlare di cifre".

PALLADINO - "Le sue idee sono fresche, a Monza ha già dimostrato tanto. Avevo buone sensazioni quando ci ho parlato, ai giocatori chiede tanto e può farmi fare uno step ulteriore nella mia carriera. Se sono qui è anche per lui".

RUOLO - "Ne ho parlato con Palladino, ma posso giocare in qualsiasi posizione. Esterno, attaccante, a centrocampo, anche da centravanti se serve. Quello che mi importa è giocare, non vedo l'ora".

CARATTERISTICHE - "Sono veloce, mi piace segnare e far segnare. Non sono più giovanissimo ma penso che gli anni migliori debbano ancora arrivare. La pandemia ha portato momenti difficili, prima mi ero infortunato alla caviglia, ma gli ultimi due anni a Genova sono stati ottimi".

PROCESSO - "In realtà sarà a settembre, ma non avrà un impatto su di me. È un tema da un anno, ma non ha avuto influenza, io penso alla famiglia e al calcio. Sono convinto di essere innocente, sarà l'occasione di provarlo".

GENOA - "Effettivamente c'è stata questa possibilità (trasferimento a gennaio), ma è successo tutto un po' troppo di fretta, avevo la sensazione che la mia missione a Genova non fosse finita, quindi ho puntato sulla possibilità di riavvicinarsi in estate".

GILARDINO - "È sempre stato severo con me, mi ha insegnato il fiuto del gol, mi ha aiutato molto e sarò sempre riconoscente nei suoi confronti. Creare occasioni è tra le mie qualità, poi a Genova avevo fino a gennaio Dragusin che di testa era fortissimo".

PARMA-FIORENTINA -"Non è stata una partita facile, potevamo fare meglio ma l'avversario in questa analisi va rispettato. Sono carico per dare il mio contributo".

EUROPA - "Ho giocato sia in Europa League che in Conference con l'AZ, posso gestire le tre partite a settimana. Ho 27 anni e anche esperienza internazionale. Non vedo l'ora di iniziare".