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Gudmundsson, oggi e domani le udienze prima del debutto. Per sentenza ed eventuale ricorso…

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Sono ore importantissime per Albert Gudmundsson. La sua settimana inizia in Islanda per un processo e termina a Bergamo, dove è atteso il suo debutto in maglia viola. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport oggi, “lunedì scorso è volato nel...
Alessandro Cosattini

Sono ore importantissime per Albert Gudmundsson. La sua settimana inizia in Islanda per un processo e termina a Bergamo, dove è atteso il suo debutto in maglia viola. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport oggi, “lunedì scorso è volato nel suo Paese per il processo in cui è indagato per “cattiva condotta sessuale” nei confronti di una ragazza e prenderà parte alle due udienze (a porte chiuse) previste nelle giornate di oggi e domani. Subito dopo tornerà a Firenze per mettersi a disposizione di Raffaele Palladino, allenarsi sabato mattina e poi partire con la squadra per la trasferta contro l’Atalanta di domenica pomeriggio. Con lui sono volati in Islanda un preparatore e un fisioterapista della Fiorentina con un programma dettagliato di lavoro per non fargli perdere la condizione. Anche questo è un segnale evidente della voglia di farlo scendere in campo al più presto, già domenica contro la formazione di Gasperini e poter cominciare a contare su di lui. Stessa volontà che è stata manifestata chiaramente dall’attaccante. Certo, non sono stati allenamenti in gruppo, ma le sedute in questi giorni sono state comunque portate avanti secondo programma. Nelle due udienze saranno sentite le parti in causa e molti testimoni che dovranno fare chiarezza sui fatti ed eventuali responsabilità. L’episodio incriminato risale all’estate del 2023 a Reykjavik e il calciatore si è sempre detto del tutto fiducioso sull’argomento, come ha fatto nel corso della presentazione al “Viola Park” dello scorso 20 agosto, quando ha ribadito la sua innocenza senza preoccupazioni a riguardo. Ha sempre sottolineato anche la sua serenità a livello psicologico e chi lo ha sentito in questi giorni conferma la sua totale serenità nell’affrontare il procedimento giudiziario. La sentenza arriverà a ottobre ed è appellabile da entrambe le parti fino a novembre. In caso di ricorso, il processo vedrà altre tappe, con sentenza definitiva attesa a quel punto per giugno del 2025”, si legge.