NUOVI - "So che serve tempo, a volte riesci a bruciarlo ma dei pezzi di conoscenza ti mancano. Abbiamo tanti ragazzi nuovi e siamo in quella fase e devo provare a capire anche vedendo attraverso delle partite quello che siamo in grado di fare. Domenica i ragazzi sono stati bravi a fare una grande gara. L'episodio cambia il finale ma dobbiamo essere focalizzati su quello che vogliamo fare sapendo che c'è tanta strada da fare e dentro questa strada incontreremo momenti positivi e negativi e dovremo mantenere l'equilibrio".
FORMAZIONE - "Continuità è una parola importante, poi ho tanti ragazzi all'interno del gruppo e a me piace utilizzarli perché le risorse sono importanti non solo quando ne hai necessità, quindi il filo sottile per dare più relazioni e automatismi migliori e utilizzare ragazzi che alzano il livello della rosa e il livello di tutti i ragazzi è quello che può disputare benissimo questo campionato, poi di volta in volta scelgo i giocatori allenando in settimana i ragazzi, questa sottile differenza mi piace sottolinearla perché è determinante. Dipende anche da loro, dalle condizioni, da come passano le settimane perché è importante andare alla ricerca della conquista del campo perché ho 26 ragazzi a disposizione, mi piace fare le cose giuste. In questo momento sto facendo questo tipo di scelte ma so di avere alle spalle altri ragazzi che hanno contribuito a fare una cavalcata strepitosa".
THORSTVEDT - "Su Kristian le sensazioni sono migliori, cercheremo di migliorare il minutaggio gradualmente, non è ancora tempo per una maglia da titolare".
WALUKIEWICZ - "Di indisponibili abbiamo solo Paz e Seba che lo stiamo valutando. Ha lavorato a parte per un problema all'anca e sta cercando di migliorare e capiremo oggi se sarà il caso di riuscire a portarlo".
PREPARAZIONE - "Queste sono già ottime doti. Dobbiamo tirare fuori il meglio di noi ma abbiamo le qualità per fare gara, con intensità, buona sorte, cercheremo di invertire i pronostici che ci vedono nettamente sfavoriti".
EX INTER - "Un'esperienza bella condivisa con tantissimi campioni in una società top. Ricordo con molto piacere il presidente Moratti e gli altri dirigenti. Ho passato un anno ricco di soddisfazioni, è nato il mio primo figlio, e abbiamo disputato un grande campionato vincendo anche la Supercoppa".
GARA IN TRIBUNA - "No, noi per ora rimaniamo in panchina, poi nel calcio e nella vita mai dire mai".
INTER - "Noi ci crediamo sempre, ci crediamo tanto ogni volta perché ogni partita è una sfida per provare a ottenere il meglio sempre. Conosciamo le caratteristiche degli avversari, ci vorrà intensità di testa, tattica e tecnica, provando a sbagliare poco perché ci sono momenti dove devi saper resistere, momenti in cui ti lasciano dei momenti per provarci, serve riconoscere il momento migliore. Le difficoltà non mancano ma la voglia di crederci non manca e non mancherà mai. Questa è una squadra che le qualità le ha perché sono bravi sulle palle inattive, sanno variare le conclusioni, hanno tiratori da fuori e le difficoltà sono molteplici ma con pazienza, coraggio, la bravura di saper stare dentro la gara: questo ti fa guadagnare tempo in queste gare".
CENTROCAMPO INTER - "Loro hanno tre centrocampisti molto bravi, sanno come abbassarsi e creare, sanno attaccare l'area, ma poi se ci focalizzassimo solo su una non sarebbe semplice, bisogna saper riconoscere quello che succede".
DIFESA - "Sì, dovremo essere bravi a trovare l'equilibrio giusto ma poi chi attacca deve sapere bravo a ricoprire determinati ruoli, puoi avere anche entrambi i terzini che vanno e altri giocatori che attaccano altri spazio. La bravura è avere l'equilibrio in campo, sapere poi se tutti vanno via diventiamo fragili".
PALLE INATTIVE - "Proviamo sempre, in tutte le settimane abbiamo lo spazio riservato a queste situazioni. Questa è una squadra che ha dei tiratori molto importanti e quello è già un ottimo plus, ha degli ottimi saltatori, è una squadra che determina tanto sulle palle inattive, dovremo alzare le antenne e mettere i rimedi giusti così come su tante altre. Tante informazioni di cui siamo a conoscenza, la bravura sarà riuscire a metterle in pratica e provare a tenere testa a un avversario molto forte".
MATIC - "È un giocatore fuori categoria per il nostro livello ma penso sia sotto gli occhi di tutti. È una persona con grandi valori anche all'interno perché sa stimolarli e stuzzicarli nei modi giusti, ci sta dando una grande mano".
CANDÉ - "Per nessuno c'è un motivo differente dal tecnico-tattico. A centrocampo ho Lipani, Boloca e Iannoni senza dimenticare Thorstvedt, tutti possono fare le partite. In tutti i ruoli abbiamo chi sta giocando e chi sta dietro in attesa, la bravura è farsi trovare pronti quando vengono chiamati in causa per raggiungere il nostro obiettivo".
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