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Gotti: “Coulibaly dal 1′ o a gara in corso. Su Pierotti, i cambi e non voglio che Marchwinski…”

Gotti: “Coulibaly dal 1′ o a gara in corso. Su Pierotti, i cambi e non voglio che Marchwinski…” - immagine 1
Parla Luca Gotti alla vigilia della sfida contro l’Atalanta di domani. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore del Lecce, riportate da pianetalecce.it: “In questo precampionato si è visto un Lecce coraggioso, a volte fin troppo. In ogni...
Alessandro Cosattini

Parla Luca Gotti alla vigilia della sfida contro l’Atalanta di domani. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore del Lecce, riportate da pianetalecce.it: “In questo precampionato si è visto un Lecce coraggioso, a volte fin troppo. In ogni partita è stato disordinato, ha perso un po' le misure. La mia idea è quella di mantenere le caratteristiche positive del coraggio e dell'aggressività, cercando di dare equilibri e sicurezze maggiori con continuità. In questa Serie A contro certe avversarie si va in difficoltà a prescindere, ma dobbiamo tenerci gli aspetti positivi e limitare gli aspetti negativi”.

CAMBI - “Influiscono molto, sono i dubbi dell'allenatore. Bisogna provare a leggere la partita in anticipo, ovvero come partire e come cambiare. Non mi sembra una grande idea andare alla ricerca dei duelli individuali contro l'Atalanta, che fa di questo la propria peculiarità”.


COULIBALY - “Ha le qualità per aiutarci, però non so bene il minutaggio e non sono ancora riuscito a comprendere come utilizzarlo al meglio con gli altri giocatori. Sarà della partita, devo ancora capire se dall'inizio o a partita in corso”.

PIEROTTI - “Si tratta di un calciatore che ha grande energia, può dare un contributo alla squadra ma ancora non ha compreso bene i momenti della partita in cui dare il suo contributo. E' un calciatore che dà tutto. Non sono ancora riuscito a cucirgli addosso un ruolo che possa farlo esprimere al meglio. In determinate situazioni può essere un’opzione”.

MARCHWINSKI - “Non voglio togliergli le qualità che ha, né la libertà di esprimerle. Voglio dare uno spartito nel quale i giocatori possono esprimersi al meglio”.