DUE STOP - “Come sta Ankeye? Dobbiamo avere ancor più cura dei dettagli ed essere ancora più precisi. Ankeye ha subito una botta alla caviglia, Norton-Coffy ha un problema al flessore. Chi ha giocato viene da un periodo lungo di inattività, Miretti ha giocato dopo un lungo periodo di inattività come Frendrup, la formazione iniziale e le sostituzioni sono state legate proprio a chi ho a disposizione in questo momento. Non posso recriminare su quello che hanno dato i ragazzi, è normale che ci sia da migliorare e avere ancor più cura dei dettagli”.
PEREIRO - "Gaston sta facendo una mini-preparazione, sarei un pazzo a farlo giocare. Ha bisogno di mettere benzina in corpo”.
BALOTELLI - “Per Mario parla la sua storia, non può risolvere i problemi da solo. Ciò che conterà di più sarà la squadra, è normale che ci può dare personalità e ci può scuotere in alcuni momenti. Andrà messo nelle condizioni fisiche e tecniche per esprimersi a meglio".
DIFESA A 4 - "Non è il modello tattico che fa la differenza, abbiamo vinto e perso a cinque e pareggiato e perso a quattro. Non è una questione tattica, la precisione e i dettagli fanno la differenza oltre alla condizione mentale. Siamo chiamati a fare una grande impresa, sono cosciente di questo momento di grande difficoltà e dobbiamo aggrapparci a qualsiasi situazione positiva. Dobbiamo far sentire importanti i ragazzi in questo momento e prepararci alla sfida con la Fiorentina".
IN DISCUSSIONE? - "Dovreste chiederlo alla società, hanno tutto il diritto di fare le loro considerazioni. Con il mio staff giorno e notte lavoriamo per trovare le soluzioni per aiutare i ragazzi. Ho vissuto momenti incredibili al Genoa vincendo un campionato e facendo una grande stagione lo scorso anno. Adesso lavoro e voglio dare il mio contributo al 110% per uscire da questa situazione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA