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Giampaolo: “Rispondo così sul mercato! Coulibaly non è Calha, Karlsson è un titolare ma…”

Giampaolo: “Rispondo così sul mercato! Coulibaly non è Calha, Karlsson è un titolare ma…” - immagine 1
Marco Giampaolo, allenatore del Lecce, ha parlato a Dazn e in conferenza stampa dopo la sconfitta per 4-0 contro l'Inter.
Guglielmo Cannavale

Marco Giampaolo, allenatore del Lecce, ha parlato a Dazn e in conferenza stampa dopo la sconfitta per 4-0 contro l'Inter: "Fatta la dovuta premessa dei diversi valori in campo, abbiamo deciso di giocarla aggredendoli e stando alti. Questo ci è costato, ma ci sarebbe costato anche se ci fossimo difesi bassi. Non mi piaceva fare una partita passiva, il primo gol è stato un infortunio tecnico: abbiamo perso la palla in maniera leggera, come nel secondo. Nella ripresa siamo partiti anche bene, il terzo gol loro ha chiuso la partita. Dopo devi essere bravo a fare tante altre cose, cioè evitare l'imbarcata".

ALLA SQUADRA - "Ai ragazzi ho detto che se abbiamo l'1% di fare risultato, quello era il coraggio di sfidarli andandoli a prendere alti. Devi scegliere come morire, se devi morire. Ho scelto di farlo in maniera coraggiosa, il 4-0 fa male: è un risultato doloroso ma i primi due gol li abbiamo regalati. Le prime uscite erano determinanti, perché è lì che la qualità dell'Inter può avere la meglio".


KARLSSON - "Karlsson è un titolare, però Tete Morente sta facendo bene con gol e assist: è un giocatore importante anche lui saprà ritagliarsi i suoi spazi".

TERZINO DESTRO - "Sono cose del club, noi non faremo cambi strutturali, gli acquisti dovranno capire dei buchi come alternative o giocandosela alla pari. Di terzini destri abbiamo solo Guilbert, anche a sinistra siamo corti. Saranno interventi di completamento, perché troppe volte siamo stati costretti a degli adattamenti".

ATTEGGIAMENTO - "Partite così scegli tu come giocartele, o aspetti oppure la giochi con coraggio. Il primo gol subito è stato un infortunio tecnico. Il secondo gol è stato un altro passaggio sbagliato. Ma alla squadra non è mancato il coraggio o l'atteggiamento nel voler impedire di fare all'Inter quello che sa fare. Due gol difficili da digerire, ma poi nel secondo tempo abbiamo cercato la scintilla per riaprire la partita. Poi però ti ritrovi a gestire eventuali imbarcate che non devi subire".

TROPPI ERRORI - "Gli errori ci stanno, devo lavorare sull'atteggiamento. L'errore tecnico fa parte del gioco. Si sbaglia, l'importante è non morire sull'errore. Parlavo con Inzaghi, gli ho detto che non sapevo se sarebbe venuto a prenderci o ci avrebbe aspettato, mi ha detto che avevano preparato entrambe le cose. Mi dispiace per il 4-0, che nel computo non ci sta nemmeno".

MERCATO - "Le caratteristiche dei calciatori sono quelle, i calciatori devono giocare per le loro caratteristiche e lo stanno facendo. Coulibaly non sarà Calhanoglu, per dire, e viceversa. Il mercato a me non infastidisce, infastidisce quando hai dei giocatori che vogliono andar via ma non è il caso del Lecce. Non ci sono calciatori messi di traverso".

MERCATO - "C'è stata una conferenza del direttore 15 giorni fa, quindi sapete già tutto dalla fonte quelle che saranno le operazioni del club. Il mercato sarà orientato per allargare la base, non ci saranno modifiche strutturali. A luglio come terzini c'erano Guilbert e Pelmard, non c'è più Pelmard quindi allargare la base significa trovare un suo sostituto. Poi abbiamo bisogno di un difensore centrale".