Al Franchi l’allenatore del Diavolo sapeva che un tale comportamento di fronte alle telecamere e ai giornalisti lo avrebbe reso attaccabile dalla critica. Lui che viene scavalcato dalle scelte dei calciatori, lui che non viene ascoltato... Eppure Paulo è andato avanti per la sua strada: prima di fronte a Milan Tv e poi, con ancora più forza, in conferenza stampa. Perché? Voleva lanciare un messaggio indiretto ai giocatori: da adesso basta sconti e giustificazioni. Sia nel chiuso dello spogliatoio sia in pubblico. Stop a questa strana “autogestione” dei momenti chiave che alcuni leader hanno provato a imporre.
news