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Gasperini: “Zapata merita e gioca! Scamacca-De Ketelaere? Tre gol in due, difficile ne facciano 40”

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Brutta sconfitta per l'Atalanta ieri che ha perso 2-1 contro il Frosinone. Gian Piero Gasperini ha parlato anche di singoli nel post partita, come ripreso da Tmw.
Guglielmo Cannavale

Brutta sconfitta per l'Atalanta ieri che ha perso 2-1 contro il Frosinone. Gian Piero Gasperini ha parlato anche di singoli nel post partita, come ripreso da Tmw.

PRIMOTEMPO - "Me lo spiego in due modi: il Frosinone ha dimostrato di essere una squadra brava veloce e tecnica. In occasione dei gol siamo stati deficitari. Anche l'anno scorso abbiamo fatto tanti primi tempi cosi, in difficoltà ma non per un approccio sbagliato ma perchè gli avversari hanno un passo notevole. Poi quando si equilibrano le cose usciamo fuori. I cambi ci aiutano e possiamo arrivare a riaddrizzare le partite. Oggi abbiamo sbagliato qualche gol di troppo e non siamo riusciti. E' un campo difficile questo perché la Serie A è un campionato complicato. Le neopromosse hanno giocatori che si conoscono meno ma il livello si è alzato. Le gare sono complicate tutte. Nel tempo i valori vengono fuori ma ci sono tanti esempi. Credo che il campionato sia diventato più difficile degli scorsi anni. Il nostro risultato dello scorso anno è stato sottovalutato. Abbiamo giocato due gare, una vinta una no dobbiamo stare attenti".


SCAMACCA - "E' un giocatore su cui puntiamo. E' stato molto fermo l'anno scorso quindi dovrà lavorare tanto. Tra lui e De Ketelaere hanno fatto tre gol in due, difficile pensare che ne faranno 40. Sono convinto che ci aiuteranno tanto, e sono il futuro dell'Atalanta. Per ora Zapata sta bene e gioca".

SOPRAVVALUTATI - "Già si vedono dalle prime partite. Noi siamo in una fase un po' cosi. Noi dopo lo scorso campionato siamo sopravvalutati, per rispecchiare quanto fatto l'anno scorso abbiamo bisogno di tempo. Gli obiettivi li do sempre dopo il girone d'andata"

ATTEGGIAMENTO - "Non è che i ragazzi volessero avere questo atteggiamento, ma è un approccio che ci succede spesso, quando incontriamo squadre tecniche e rapide molto spesso andiamo sotto, poi magari prendiamo il secondo gol in modo evitabile. Ho visto questo tante volte lo scorso anno, fa fatica a passare, ma la vedo così. È una questione di caratteristiche, sui ritmi bassi riusciamo a fare bene, è una cosa ripetuta. Prima bisogna fare un po' di partite per capire quale sarà il nostro campionato, si è alzato il livello. Questo messaggio passa poche volte, poi vediamo partite come queste. Per quello che ho visto io vuol dire che è molto poco. Quello che parla è il campo, poi il resto sono chiacchiere. Poi io traggo le mie conclusioni".

MERCATO - "Mancano cinque giorni alla fine del mercato. Siamo questi, dobbiamo tirare fuori il massimo da questi. Poi bisogna vedere quale sarà la valutazione del campo. Basta che poi ognuno cosciente dei propri obiettivi".

TIFOSI - " Le chiacchiere servono poco. Non è un problema dei tifosi, i tifosi devono sognare ma è noi che dobbiamo capire quello che dobbiamo fare e quali sono gli obiettivi. Io li vedo complicati rispetto all'immaginazione, spero di sbagliarmi. La mia considerazione che prima è meglio giocare qualche partita, si è sottovalutato il risultato dello scorso anno. Mi prendo un po' di partite".

ZAPATA - "Se vado a vedere gli attaccanti di tutte le squadre, tanti attaccanti sono stati fermi per tanto tempo. Sono ruoli che spesso sono soggetti ad infortuni. Duvan ha avuto un infortunio in più, secondo me è stato sfortunato. Merita di giocare e gioca".

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