RETEGUI - “I meriti sono del ragazzo. Non è che posso dare qualche cosa in più. Posso cercare di aiutarli a esprimere quelle che sono già le loro qualità. Noi possiamo avere delle idee, ma poi sono decisive le risposte dei ragazzi. La risposta di Mateo è stata eccezionale, la capacità di applicare sul campo quello che noi crediamo e pensiamo è tutto merito suo. Lui dalla panchina a Napoli? Ci siamo espressi bene, una delle migliori partite di questo periodo. Siamo stati bravi sotto tutti gli aspetti: tatticamente, tecnicamente, soprattutto abbiamo difeso nel modo migliore e a inizio stagione abbiamo avuto qualche problema sotto questo punto di vista. A parte i tifosi del Napoli, ieri tutti tifavano per noi, abbiamo fatto felici un po' tutti".
DANIEL MALDINI - “Rinforzo a gennaio? Non lo so, sicuramente è un ragazzo che sta facendo molto bene. L'Atalanta si deve guardare in giro, soprattutto su questo profilo di giocatori. Sono quelli che può permettersi, che può far migliorare e far crescere. L'obiettivo più importante per l'Atalanta sono i bilanci, la tipologia di giocatore a cui pensa è molto simile a quella di Maldini".
CALENDARIO AFFOLLATO - “Si stanno aggiungendo troppe partite, di cui alcune non sempre piacevoli. Il rischio delle tante partite sono gli infortuni, che avvengono spesso in gara e quasi mai in allenamento. Sulla questione del riposo, noi abbiamo avuto un'esperienza molto positiva l'anno scorso, in cui da febbraio a giugno abbiamo giocato sempre tre partite a settimana, utilizzando 15-16 giocatori. Si può giocare anche tre volte a settimana".
JURIC - “È una situazione molto esplosiva, nata dopo l'esonero di De Rossi. Lui si è preso una patata molto bollente, lo possono salvare i risultati. Sono arrivati all'inizio, ora stentano. Ivan è un allenatore bravo, sa lavorare, se viene sostenuto può dare dei risultati. Quella di Roma è una situazione molto difficile, è anche abbastanza solo, sta mettendo la faccia su tutto. Sta facendo tutto quello che è nelle sue possibilità".
NUOVA CHAMPIONS - “C'è la particolarità di questa classifica globale, faccio ancora fatica a capire se sia la soluzione giusta. Il calendario è molto diverso. La vedo come una prova questa nuova formula: non c'è la stessa adrenalina degli scontri diretti, ma alla fine di questa prima fase si potranno trarre delle conclusioni. Sicuramente ci sarà un po' di incertezza e anche un po' di confusione".
STOCCARDA - “A Torino hanno giocato la migliore partita di quest'anno. Lo Stoccarda è una squadra robusta e fisica, li ho visti anche nella partita contro il Leverkusen che hanno pareggiato. Andare a giocare in Germania è sicuramente un'altra grande prova".
EDERSON - “Giocatore in grande evoluzione. Quando arrivò a Bergamo era una mezz'ala offensiva di inserimento, ora è diventato un giocatore di grande equilibrio e un ottimo recuperatore di palloni. Può fare un ulteriore step sul piano del gioco e dell'impostazione e della visione del gioco, sta già cominciando a provare qualche cambio di gioco in più. Ederson è la dimostrazione che nel calcio le cose cambiano in continuazione, non c'è niente di statico. Si può sempre fare qualcosa di nuovo".
INTER-NAPOLI - “Bella partita tra la prima e la seconda in classifica, è l'espressione del nostro campionato, Poi ci sono tutte squadre lì intorno che proveranno ad approfittarne. Per ora mi sembra un bel campionato, giocato bene sul piano della qualità".
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